Eugene Laverty sarà il nuovo compagno di squadra di Tom Sykes in BMW per la stagione 2020 del Mondiale Superbike. Per lui è un ritorno nel team di Shaun Muir, con il quale ha corso nelle stagione 2017 e 2018 in sella alla Aprilia. Ma a che punto è il mercato piloti WorldSBK?

BMW squadra esperta. La prossima stagione BMW schiererà una coppia di piloti molto esperta con Tom Sykes (rinnovo da ufficializzare a breve, ndr) e Eugene Laverty, 34 anni il primo e 33 il secondo. Insieme vantano quasi 450 gare in Superbike, formando una line up esperta e veloce. La S1000RR sta crescendo velocemente, con l’arrivo di Eugene Laverty la prossima stagione potrebbe essere quella dell’ultimo step per la casa di Monaco per puntare al mondiale.

Per lui si tratta di un ritorno nella squadra gestita da Shaun Muir, con il quale corse negli ultimi due anni con la Aprilia. Laverty con la squadra di Muir ha raccolto due podi nella scorsa stagione: uno a Laguna Seca ed uno a Misano. Col passaggio da Aprilia a BMW, al nord irlandese erano stati preferiti Markus Reiterberger e Tom Sykes. Dodici mesi dopo Eugene si riprende il posto nel team SMR ai danni di Markus Reiterberger, che probabilmente finirà nell’EWC nel neonato team ufficiale BMW.

Estate di mercato. Se il team BMW è certo dei suoi piloti per la prossima stagione, così non è per tutti gli altri team nel WorldSBK. A far saltare il banco nel mercato SBK è ovviamente Alvaro Bautista, ormai sempre più lontano dal rinnovo con la rossa. Sembrava certo il passaggio in Honda HRC che dovrebbe rientrare finalmente in pianta stabile nel WorldSBK, ma l’abbandono di Zarco alla KTM ufficiale potrebbe mescolare le carte. Bautista a inizio stagione era stato chiaro: “Voglio tornare in MotoGP ma solo su una moto ufficiale”. A inizio stagione l’unica sella libera era quella di Danilo Petrucci, ma dopo il rinnovo del ternano le porte della MotoGP sembravano chiuse. Questo fino allo scorso weekend, quando Johann Zarco e KTM hanno deciso di separare le loro strade al termine della stagione.

Alvaro Bautista sarebbe un ottimo pilota per la KTM ufficiale al fianco di Pol Espargaro. Alvaro ha moltissima esperienza, ha guidato tantissime moto diverse in MotoGP e potrebbe aiutare lo sviluppo. Ducati porterà nel team ufficiale Scott Redding, leader nel BSB con la Panigale V4R del team Paul Bird Motorsport. In casa Kawasaki, dopo la 8 ore di Suzuka, sembra ormai chiaro che saranno ancora Jonathan Rea e Leon Haslam sulla ZX-10RR del KRT. Toprak Razgatlioglu, dopo esser stato "panchinato" da Kawasaki a Suzuka, è deciso a passare in Yamaha dove prenderà il posto di Alex Lowes.

Tante le selle ambite per la prossima stagione: Michael Rubén Rinaldi resterà nel team Barni, Marco Melandri lascerà il Mondiale e la sua sella potrebbe essere presa da Federico Caricasulo. Il team Pedercini il prossimo anno schiererà due Kawasaki Ninja, una affidata a Jordi Torres ed una che potrebbe finire in mano ad Alex Lowes o Lorenzo Savadori.

Mathias Cantarini