In Australia parte la nuova stagione WorldSBK e, al termine delle prime due libere, Bautista detta legge siglando il miglior tempo. Nella classifica combinata il campione del mondo in carica ha rifilato quattro decimi ad un ottimo Andrea Locatelli (Pata Yamaha) mentre la prima fila virtuale è chiusa dalla Honda HRC di Iker Lecuona. Rea quinto alle spalle di Rinaldi, solamente decimo Razgatlioglu.

DUCATI DOMINA NELLE FP2, POKER V4R

Con l'incremento delle temperature tutti i portacolori Ducati hanno trovato le giuste condizioni per estrarre il potenziale della V4R, moto che nel turno del pomeriggio ha monopolizzato le prime quattro posizioni con Bautista, Rinaldi, Oettl e Petrucci. Nelle FP2 proprio Bautista ha siglato il tempo di 1:30.623, creando un netto distacco sia nei confronti dei compagni di marca - Rinaldi a mezzo secondo - sia rispetto ai portacolori delle altre case. Il primo inseguitore, Garrett Gerloff (BMW Bonovo), è quinto a più di un secondo di ritardo dalla vetta, precedendo la Yamaha R1 GRT di Dominique Aegerter, esordiente, Andrea Locatelli, la Kawasaki ufficiale di Alex Lowes, Iker Lecuona ed il rookie Remy Gardner, arrivato direttamente dall'universo MotoGP. Da evidenziare i tempi alti sia di Toprak Razgatlioglu, tredicesimo, sia di Jonathan Rea, proprio alle spalle del turco iridato nel 2021.

WORLDSBK | AUSTRALIA, RISULTATI FP2

WORLDSBK | AUSTRALIA, RISULTATI FP2

LA CLASSIFICA COMBINATA: BAUTISTA SEMPRE LEADER, MAGGIOR EQUILIBRIO

Se la classifica della seconda sessione vede una netta divisione tra Ducati e tutte le altre forze in campo, la stessa cosa non si può dire osservando i tempi combinati. Unendo le migliori prestazioni dell'intera giornata, infatti, emerge uno scenario più compatto ed equilibrato. Il tempo di 1:30.623 registrato da Bautista nel pomeriggio resta il più veloce ma dietro al 38enne di Talavera si palesa la Yamaha ufficiale di Andrea Locatelli, piazzatosi bene nonostante un nutrito distacco di quattro decimi. L'italiano ha stampato il proprio miglior tempo nelle FP1, così come Iker Lecuona, terzo in sella alla Honda HRC.

L'1:31.157 trovato da Rinaldi nel secondo turno equivale al quarto tempo assoluto con circa un decimo e mezzo di margine su Jonathan Rea, più veloce nella sessione di apertura. Michael van der Mark (BMW Motorrad), sesto, piazza la quinta moto diversa tra le prime sei posizioni, seguito a breve distanza da Philipp Öttl (Ducati GoEleven), in testa tra le squadre indipendenti.

RAZGATLIOGLU INDIETRO, TANTO LAVORO NEL DIETRO LE QUINTE

Alex Lowes (Kawasaki KRT) batte di soli sette centesimi Danilo Petrucci, nono assoluto insieme alla Ducati Panigale V4R preparata da Barni. Il ternano ha tolto ben sei decimi tra la mattina ed il pomeriggio, seguendo la crescita Ducati nell'arco dell'intera giornata. Inoltre, il "Petrux" ha messo le ruote davanti al campione del mondo WorldSBK 2021 Toprak Razgatlioglu, decimo classifica con quasi un secondo di svantaggio rispetto ad Alvaro Bautista. Nel box del pilota turco si dovrà lavorare parecchio per risalire la china, sebbene sia lecito specificare che le seconde prove libere si siano svolte in condizioni più calde rispetto a ciò che, previsioni meteo alla mano, dovrebbe verificarsi a partire dal sabato. Domani, infatti, sono attese temperature più basse, pertanto è previsto uno scenario più simile alle FP1 (28° aria, 37° asfalto) piuttosto che alle FP2, sessione in cui il tracciato ha toccato i 47°.

WORLDSBK | AUSTRALIA, CLASSIFICA COMBINATA FP1+FP2

WORLDSBK | AUSTRALIA, CLASSIFICA COMBINATA FP1+FP2Matteo Pittaccio Leggi anche: WORLDSBK | AUSTRALIA: INFO E ORARI DEL ROUND D’APERTURA 2023