Secondo posto assoluto per l'indiano Jehan Daruvala, anch'esso reduce dal weekend di Macao, che a bordo della vettura del team Fortec Motorsport ha ottenuto il tempo di 1:44.026, piazzandosi davanti al compagno di squadra, l'olandese Rinus Veekay (1:45.067).

E' stato proprio quest'ultimo ad aprire le danze, ottenendo il miglior crono nel primo turno. L'olandese, vice-campione del US Formula 2000, è dunque stato capace di balzare al vertice, dopo una sessione molto combattuta nelle fasi finali ed anche interrotta da una bandiera rossa a causa del recupero della vettura di Piquet. Secondo posto per il portoghese Henrique Chaves (SMP Racing by AVF), fresco vincitore di gara-1 sabato scorso, proprio in Bahrain nella serie internazionale. Terzo tempo per Pedro Piquet. 

Nella sessione pomeridiana del primo giorno, è il brasiliano Piquet del team SMP Racing by AVF, con il tempo di 1:44.419, ad ottenere il miglior tempo, davanti all'inglese Harrison Scott (campione 2017 di EuroFormula Open) a bordo della vettura del team RP Motorsport. Rinus Veekay ha chiuso il turno terzo, piazzandosi davanti al rookie tedesco Lirim Zendeli (Lotus, reduce dai campionati di F4 tedesca ed italiana) e alla test driver colombiana della Sauber Tatiana Calderon a bordo dell'auto del team RP Motorsport. Presenti in pista anche il polacco Alex Karkosic (RP Motorsport), il russo Yan Shlom (Fortec Motorsport) ed il francese Julien Canal (Lotus), autore di un'escursione di pista che ha provocato l'interruzione della sessione. 

Grazie al cielo coperto ed alla bassa temperatura, per Pedro Piquet è stato piuttosto semplice ottenere il miglior tempo del terzo turno in programma. Il brasiliano figlio d'arte ha infatti fatto fermare il cronometro sull'1:43.623. Alle sue spalle, nonostante un'uscita di pista in curva 1, Yan Shlom (Fortec), quindi Henrique Chaves (SMP Racing by AVF) e Lirim Zendeli a bordo della vettura della scuderia ceca Lotus. 

Jehan Daruvala è stato l'uomo da battere nell'ultima sessione. L'indiano, che ha ottenuto il tempo di 1:44.026, si è visto aumentare le difficoltà in pista ad un'ora dal termine, poichè la pioggia ha iniziato a scendere. Buon secondo per il russo Shlom, dunque Chaves, Zendeli, Piquet e Diego Merchaca (secondo tra gli esordienti nell'edizione 2017 della serie a bordo della vettura del team Fortec), che ha ereditato il volante del neo-campione Pietro Fittipaldi. 

Si chiude quindi il sipario sui test del Bahrain, ma anche su questa categoria che ha lanciato tantissimi talenti, nella speranza che si riapra nuovamente per tornare a lanciarne di nuovi. 

Giulia Scalerandi