Josh Pierson è il più giovane pilota del FIA World Endurance Championship. L'americano è senza dubbio uno dei protagonisti del paddock, in scena con Oliver Jarvis ed Alex Lynn a bordo dell'Oreca 07 Gibson #23 di United Autosports L'americano è al debutto assoluto nel Mondiale, una scommessa da parte della compagine statunitense che quest'anno porta due auto full-time nella serie. Ogni week-end è una nuova esperienza per lo statunitense che gareggia parallelamente anche nell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship con PR1/Mathiasen Motorsports #11. Il nativo di Portland ha riportato ai nostri microfoni: "Mi piace molto la pista, apparentemente appare semplice. Mi sono divertito sin dai primi giri e penso che oggi la corsa possa essere molto interessante". Il giovane alfiere di United Autosports ha continuato dicendo: "Abbiamo iniziato la stagione alla grande, primeggiare al debutto è stato sicuramente speciale. Possiamo ancora dire qualcosa in campionato nonostante una Le Mans non felice. Correre sul 'Circuit del la Sarthe' è un sogno che si è avverato, essere presenti in un una manifestazione del genere è unico". Prima del debutto in quel di Sebring, Pierson ha militato nell'Asian Le Mans Series durante il doubleheader di Abu Dhabi. Il pilota dell'Oreca #23 del WEC è convinto che questa 'prova' sia stata molto importante in vista della 1000 Miglia che ha aperto il 2022. Non poteva mancare, infine, una considerazione sul North America e sull'IMSA WTSC che riprenderà tra una settimana con la prima corsa riservata alle GT in quel di Lime Rock Park. Pierson ha concluso il suo intervento dicendo: "L'IMSA non è stato semplice per ora. A Daytona avevamo un passo incredibile, ma non siamo riusciti a concretizzare molto. Ora è tempo di continuare a lavorare e soprattutto di concentrarci sulla gara di oggi". Da Monza - Luca Pellegrini Foto. Pier Colombo