Continuano le indiscrezioni in merito ai futuri piloti che parteciperanno al FIA World Endurance Championship nella classe Hypercar con Ferrari. Non ci sono al momento dei nomi certi oltre alle supposizioni sulla presenza di Antonio Giovinazzi ed alcuni dei volti noti del panorama GTE o GT3.

Giovinazzi avrà una chance per il prototipo di Ferrari?

Il nostro connazionale, reduce da una complessa stagione nel Mondiale di Formula E con i colori di Dragon Penske, potrebbe debuttare a tempo pieno nelle competizioni di durata. Il nativo di Martina Franca non è infatti un neofita dell'ambiente, ricordiamo infatti la partecipazione alla 24h Le Mans del 2018 in classe GTE PRO.

Il pugliese ha anche avuto delle breve esperienze in LMP2. L'ex pilota di F1 ha partecipato infatti all'Asian Le Mans Series 2015-2016 con Jagonya Ayam with Eurasia (due vittorie tra Buriram e Sepang) ed alla 4h di Silverstone dell'European Le Mans Series 2016. Da evidenziare anche la partecipazione alle due tappe del WEC di Fuji e Shanghai (2° posto), competizione disputata con i colori di Extreme Speed Motorsports.

L'ex portacolori di Alfa Romeo per la massima formula è l'unico in Ferrari ad aver avuto una recente esperienza con una monoposto. L'ultima stagione full-time in FIA F2 di Antonio Fuoco risale infatti al 2018, una parentesi che ha preceduto l'avvento con le ruote coperte del calabrese.

Anche quest'ultimo rientra tra i possibili candidati per un posto in Hypercar, pilota che nel 2022 ha saputo imporsi in GTD nella 12h di Sebring dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship e nella 8h del Bahrain del FIA WEC in GTE PRO. Non dimentichiamoci anche delle ottime prestazioni nel Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup, un impegno terminato al secondo posto assoluto alle spalle della Mercedes AMG GT3 #88 del Team Akkodis ASP.

Pier Guidi/Calado dalla GTE alla 499P?

Alessandro Pier Guidi e James Calado sono gli altri due protagonisti che sono attesi ad un possibile impegno nella classe regina del WEC e della 24h Le Mans. La coppia, tre volte a segno nel Mondiale in GTE PRO, si prepara per una nuova sfida, una coppia di primo profilo che nelle ultime annate ha dato spettacolo in GTE ed in GT3.

Il nostro connazionale ed il britannico ha vinto nel 2022 in due occasioni (Spa-Francorchamps e Fuji), un risultato sufficiente per imporsi al termine della stagione contro la Porsche #92 di Kevin Estre/Micheal Christensen.

Nielsen/Rovera dalla LMP2 all'Hypercar di Ferrari?

Il danese Nicklas Nielsen ed il nostro Alessio Rovera sono altri due nomi da tenere in considerazione. Entrambi hanno effettuato una stagione perfetta con AF Corse in LMP2 tre il FIA WEC e l'European Le Mans Series.

Nel primo caso è arrivato il titolo dopo una bella bagarre contro l'Oreca 07 Gibson LMP2 #45 di Algarve Pro Racing, una situazione differente a quanto accaduto in Europa. I due giovani alfieri della Rossa, presenti in pista con François Perrodo, hanno infatti dovuto inchinarsi a TF Sport, abili durante le sfide dell'ELMS ad approfittare di ogni problema da parte della realtà italiana.

I due hanno mostrato un passo incredibile a più riprese, la pole-position overall ottenuta a Sebring ed a Spa-Francorchamps per la classe LMP2 è un risultato da tenere in considerazione. Entrambi hanno gareggiato nel 2022 anche in GT3 tra l'IMSA WTSC (GTD) ed il GTWC Europe Endurance Cup. Menzione d'onore in quest'ultima realtà per Rovera, vincitore in PRO-Am con AF Corse nella 24h di Spa. Il lombardo ha anche registrato il giro più veloce assoluto dell'intera competizione belga, firmata nel 2021 dalla Ferrari con Iron Lynx.

Rigon e Molina restano tra i candidati, nelle prossime settimane il verdetto finale 

Non resta altro che attendere una comunicazione ufficiale in merito ai piloti che parteciperanno al WEC 2023 in Hypercar. Non possiamo dimenticarci anche della presenza di Davide Rigon, presente quest'anno in GT3 tra IMSA WTSC (Endurance Cup) e GTWC Europe. Attenzione anche a Miguel Molina, teammate di Fuoco nel WEC 2022 a bordo della 488 GTE #52 gestita da AF Corse.

Luca Pellegrini