L’ACO e la FIA hanno annunciato i quattro costruttori che dal 2017 saranno autorizzati a costruire i telai per la classe LMP2 per la 24 Ore di Le Mans, oltre che per altre gare aperte ai prototipi come il Mondiale Endurance, l’European Le Mans Series e l'Asia Le Mans Series. I quattro nomi scelti sono i seguenti: l'italiana Dallara, la francese ORECA, quindi la francese Oak-Ligier e un progetto che unisce l'americana Riley Technologies e la canadese Multimatic. Questi quattro costruttori saranno gli unici autorizzati per costruire e vendere telai omologati, i quali saranno utilizzati dai team che potranno partecipare alla classe LMP2 che dal 2017 sarà riservata solo alle coupé con il motore che dovrà essere monotipo.

Il presidente dell'ACO Pierre Fillon si è mostrato chiaramente soddisfatto delle scelte effettuate: "Grazie alle decisioni prese congiuntamente dall'ACO, IMSA e dalla FIA - ha dichiarato - siamo riusciti a mettere insieme un gruppo di alta qualità di costruttori che rafforzerà l' interesse per la serie e le sue prospettive per il futuro. Questi nuovi regolamenti e le loro varie disposizioni, tra le quali la prima è stata proprio la selezione dei quattro costruttori di telai, porterà a vetture più competitive ed efficaci, con costi competitivi e con un modello economico più praticabile per un mercato globale delle macchine da corsa che si snoda in Nord America, in Asia e in Europa, e che darà un ottimo feedback a tutti i partecipanti a queste competizioni."

Un altro commento positivo arriva anche da Scott Atherton, presidente dell’ISMA: "Il processo che abbiamo seguito con i nostri partner dell’ACO e della FIA per selezionare i quattro costruttori per i telai della stagione 2017 è stato senza precedenti sia nel suo livello di professionalità, sia di collaborazione fra tre principali organi di governo dello sport motoristico internazionale. Arrivare a questa decisione non è stato facile perché ci sono stati molti candidati qualificati, ma esso ora rappresenta un punto di riferimento chiave per chi, come noi, ha tracciato il futuro di questo sport negli Stati Uniti e all'estero. Tuttavia, questo è solo l'inizio di un lungo processo di evoluzione".

Altro commento che riportiamo è quello di Sir Lindsay Owen-Jones, ovvero il Presidente della Commissione FIA Endurance: "Forse è la prima volta che l'economia globale del mercato delle auto da corsa è perfettamente integrata nei regolamenti di questo tipo di competizioni. Questo concetto per il 2017 relativo alle LMP2, con la sua limitazione a quattro costruttori di telai, aiuterà a stabilire un maggiore ritorno degli investimenti e presentare maggiori opportunità di correre con lo stesso tipo di vettura, evitando quindi un'eccessiva frammentazione del mercato".

La decisione presa è stata ratificata quale nuovo regolamento della Lmp2 da parte della FIA e dell'Automobile Club de l'Ouest a Le Mans, nel Motor Sport Council Mondiale svoltosi a Città del Messico. L'obiettivo dei nuovi regolamenti è quello di rendere la LMP2 molto più competitiva e avvicinarla al livello LMP1 per rendere le gare più combattute e più interessanti per i tifosi. La Dallara ha quindi battuto un’ottima concorrenza, tra cui per esempio quello della Ginetta, e si prepara quindi ad affrontare la nuova sfida dal 2017.

Chiara Zaffarano

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