La Toyota bissa il successo di Silverstone, ottenendo nuovamente la vittoria nella 6 Ore di Spa, secondo appuntamento del Mondiale Fia Endurance. L’equipaggio composto da Davidson-Lapierre-Buemi, passato in testa alla corsa durante la seconda ora quando la Porsche guidata da Dumas-Jani-Lieb si è fermata per il cambio pilota e gomme, ha poi condotto la gara fino alla fine, candidandosi al ruolo di favorito anche in vista della prossima 24 Ore di Le Mans. Al secondo posto si è piazzato l’equipaggio Di Grassi-Duval-Kristensen sulla Audi R18, riusciti a sopraffare, dopo una lotta durata per tutta la corsa, la seconda Toyota TS040 Hybrid guidata da Wurz-Sarrazin-Nakajima. Ha concluso invece al quarto posto la prima delle Porsche, quella guidata da Dumas-Jani-Lieb, la quale non è riuscita a sfruttare la pole position accusando nella seconda parte di gara alcuni problemi al sistema ibrido. La vettura del team Joest ha preceduto le due Audi di Fassler-Lotterer-Treluyer e Bonanomi-Albuquerque, mentre la Porsche di Bernhard-Webber-Hartley si è dovuta ritirare dopo aver accusato sin dalle prime battute guai alle sospensioni. Da segnalare il debutto nella gara di Spa della nuova Rebellion R-One-Toyota: la vettura guidata da Belicchi-Leimer-Kraihamer si è dovuta ritirare per problemi tecnici, mentre la seconda affidata a Prost-Beche-Heidfeld ha concluso al settimo posto staccata di 10 giri dal vincitore.

Nella LMP2 ha vinto la Morgan-Nissan del G-Drive guidata da Rusinov-Pla-Canal, capaci di prendere il largo dopo aver conquistato la prima posizione ai danni dell'Oreca del team KCMG. Secondo posto per la Zytek del team Jota di Dolan-Tincknell-Gené davanti alla citata Oreca diHowson-Bradley-Imperatori .

La Ferrari ha ripetuto la prestazione dello scorso anno ottenendo la vittoria in entrambe le categorie GT. Nella GTE-Pro sono stati Bruni e Vilander sulla F458 AF Corse a vincere la gara, dopo una dura battaglia con l'equipaggio della Aston Martin composto da Turne-Mucke-Senna, prima che la squadra inglese perdesse terreno ritrovandosi fuori dal podio. In seconda piazza è difatti giunta la Porsche 911 RSR guidata da Pilet e Bergmeister, mentre sull'ultimo gradino del podio sono saliti Calado e Rigon con l'altra 458.

Nella GTE Am a portare la Ferrari alla vittoria è invece la squadra composta da Cioci-Venturi, tenutasi alle spalle le due Aston Martin guidate da Stanaway-Hansson-Poulsen e Lamy-Dalla Lana-Nygaard.

Ora tutto si sposta a Le Mans, dove il 14 e il 15 giugno andrà in scena la classica 24 Ore terzo appuntamento del Mondiale ma soprattutto gara che può valere una stagione.

Chiara Zaffarano

Pos Cat Driver Car T Laps Total Time Gap Gap Prev. Best lap Best time Best speed
1 8 LMP1 Anthony DAVIDSON, Nicolas LAPIERRE, Sébastien BUEMI Toyota TS 040 - Hybrid M 171 6:01'31.675 119 2'01.327 207.8
2 1 LMP1 Lucas DI GRASSI, Loïc DUVAL, Tom KRISTENSEN Audi R18 e-tron quattro M 171 6:02'45.601 1'13.926 1'13.926 7 2'02.600 205.7
3 7 LMP1 Alexander WURZ, Stéphane SARRAZIN, Kazuki NAKAJIMA Toyota TS 040 - Hybrid M 171 6:02'52.536 1'20.861 6.935 23 2'02.089 206.5
4 14 LMP1 Romain DUMAS, Neel JANI, Marc LIEB Porsche 919 Hybrid M 170 6:02'06.145 1 Laps 1 Laps 3 2'01.898 206.8
5 2 LMP1 Marcel FÄSSLER, André LOTTERER, Benoit TRÉLUYER Audi R18 e-tron quattro M 170 6:02'58.145 1 Laps 52.000 7 2'03.018 205.0
6 3 LMP1 Filipe ALBUQUERQUE, Marco BONANOMI, Audi R18 e-tron quattro M 169 6:01'41.952 2 Laps 1 Laps 51 2'03.383 204.4
7 12 LMP1 Nicolas PROST, Nick HEIDFELD, Mathias BECHE Rebellion R-One - Toyota M 161 6:03'43.512 10 Laps 8 Laps 62 2'08.928 195.6
8 26 LMP2 Roman RUSINOV, Olivier PLA, Julien CANAL Morgan - Nissan D 160 6:02'16.828 11 Laps 1 Laps 134 2'10.112 193.8
9 38 LMP2 Simon DOLAN, Harry TINCKNELL, Marc GENÉ Zytek Z11SN - Nissan D 160 6:03'28.024 11 Laps 1'11.196 89 2'10.657 193.0
10 47 LMP2 Matthew HOWSON, Richard BRADLEY, Alexandre IMPERATORI Oreca 03 - Nissan D 159 6:03'13.494 12 Laps 1 Laps 3 2'10.625 193.0

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