ACO ha ufficialmente sancito la fine della classe GTE PRO al termine della stagione 2022 del FIA World Endurance Championship. Il Mondiale abbandona la classe regina tra le GT al termine di quest'anno, la 24h Le Mans che ci apprestiamo a commentare sarà l'ultima con gli attuali regolamenti che prevedono due classi distinte tra le GTE. La GTE-Am continuerà ad esistere dal prossimo anno, la GT3 (PRO-Am) subentrerà a partire dal 2023. Cambia radicalmente l'assetto per il WEC che dal prossimo anno accoglierà nella classe regina le LMDh, pronte a duellare contro le Hypercar. La soluzione, come intuibile, sarà la medesima per l'European Le Mans Series che dal 2024 vedrà le GT3 al posto delle GTE. La LMP2 e la LMP3 resteranno attive nella categoria continentale che di fatto si allinea all'Asian Le Mans Series che anche nel 2023 si svolgerà nel mese di febbraio con due prove in quel di Dubai e due ad Abu Dhabi.

Nuove LMP2 in arrivo dal 2025

Per quanto riguarda la LMP2 dovremo attendere il 2025 per la nuova generazione di telai. Ligier, ORECA, Dallara e Multimatic, i medesimi fornitori per le LMDh, sono stati delegati per il futuro di una classe che accoglie una 'compensazione delle prestazioni' al fine di evitare un dominio da parte di un costruttore. Ricordiamo che il Balance of Performance non è presente al momento in LMP2, classe monopolizzata da Oreca. La 07 Gibson ha spopolato in tutti i campionati, nell'edizione 2022 della 24h Le Mans vi è solo una Ligier in un gruppo che supera le 20 unità. Non ci sono al momento ulteriori informazioni, invece, sul 2023, anno chiave per il futuro di questa disciplina che si prepara per accogliere costruttori di peso come Cadillac, Ferrari, BMW, Lamborghini, Acura, pronti a sfidare le compagini che sono già presente nel Mondiale. Resta incerto anche il calendario della prossima edizione del WEC ad eccezione del Bahrain che ha prolungato il proprio contratto fino al 2027. Luca Pellegrini