L’Aco non è assolutamente nuova in queste iniziative: basti ricordare il famoso “Garage 56” destinato a vetture fuori categoria in grado di sviluppare temi e concetti da applicare in chiave futura come la famosissima DeltaWing.

Questa volta l’Automobil Club de l’Ouest ha deciso di lanciare il progetto Mission 24H in collaborazione con GreenGT, una società svizzera che produce sistemi di propulsione elettrica-idrogeno, che già nel 2016 ha completato un giro intero di Le Mans con una vettura spinta dal solo idrogeno. L’obiettivo della partnership è di sviluppare veicoli a idrogeno per poter competere a Le Mans nel 2024, ma anche di cercare un continuo travaso di tecnologia fra pista e strada per velocizzare la mobilità a zero emissioni.

A dimostrazione dello stato avanzato del progetto sul circuito di Spa ha girato un prototipo basato sulla LMP3 ADESS 03 spinta da quattro motori elettrici alimentati da una pila a combustibile ad idrogeno. Il prototipo, guidato dal quattro volte vincitore di Le Mans Yannick Dalmas, ha effettuato un giro di pista con annessa dimostrazione di pitstop.

Il presidente dell’Aco Pierre Fillon, presente a Spa, ha così dichiarato: “L’idrogeno è il futuro della mobilità a emissioni zero, il nostro ruolo è di sviluppare tecnologie ad alte prestazioni ma che, al contempo, rispettino l’ambiente”.

Michele Montesano