Archiviata la spinosa vicenda del processo a Monaco di Baviera, Bernie Ecclestone ha avuto modo di parlare del proprio futuro. L'84enne boss della Formula 1 in una conferenza stampa ha fatto riferimento alla propria età ed a quello che potrebbe essere lo scenario negli anni a venire.

"Sono felice fino a quando il Consiglio è felice" - queste le parole del numero uno di Formula One Management - "quando penserò che non sarà più così allora smetterò".

Ecclestone ha detto di sentirsi bene nonostante la sua età, anzi: "La cosa buona - ha dichiarato - è che mi alzo ogni giorno non sapendo cosa succederà e questo mi tiene in forma". Da tempo si parla sottovoce di quello che potrebbe essere il futuro di FOM dopo la sua dipartita e questa volta il sorprendente Bernie è uscito allo scoperto dicendo: "Se dovessi morire ci sono abbastanza persone in azienda che possono portare avanti facilmente l'attività così come l'abbiamo messa in piedi".

Paul Walsh, ex AD di Diageo, una delle big tra i produttori di alcolici al mondo, è pronto a prendere il suo posto, ma c'è anche un altro candidato ufficiale: si chiama Peter Brabeck-Letmathe, 70enne austriaco presidente della Nestlè e suo ex-AD. Questi ha recentemente dichiarato di trovarsi nella posizione giusta per subentrare al posto di Ecclestone.

In occasione della conferenza stampa tenutasi a Londra, Bernie ha dichiarato inoltre: "Se fossi un amministratore delegato probabilmente direi che non sarebbe una cattiva idea quella di mettere in cima alla società una donna". Voci di corridoio hanno già individuato un nome: si tratterebbe di Sacha Woodward-Hill, già a capo dell'ufficio legale di Bernie e titolare di svariati incarichi in numerose società legate al business della Formula 1. Che l'eclettico e scaltro Ecclestone non abbia già preparato uno scherzetto a coloro che stanno aspettando di prendere il suo posto?

Fabrizio Crescenzi

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