Campionato lottato fino alla fine per la TCR Europe, con le ultime due gare stagionali in programma a Monza che sono state vinte dai due rivali Brichè e Files, con quest'ultimo (portacolori Target Competition) che si laurea campione 2019 nel Tempio della Velocità.

Gara-1. Julien Briché è scattato bene dalla pole position e ha gestito nel modo migliore la gara, scortato dall'altra Pegeout 308 di Aurélien Comte e forte di minori chili di penalità, con conseguente velocità di punta considerevole, fattori che gli hanno permesso di giungere al traguardo davanti a Comte con 409 millesimi di vantaggio.

Al terzo posto Josh Files, che ha recuperato in seguito ad una qualifica poco brillante, partendo nono con la sua Hyundai i30 N della Target Competition e in rimonta senza correre rischi fino all'ultimo gradino del podio, contenendo i danni e rimandando la chiusura del campionato a gara-2.

Grande bagarre tra le Audi: la prima ad arrivare al traguardo è stata quella di Santiago Urrutia (partito terzo), superato dal capoclassifica solo alla settima tornata, giungendo al traguardo in quarta posizione seguito da Mat’o Homola. Fuori dalla top-5 Gilles Magnus, Andreas Bäckman e Dominik Baumann, quest'ultimo autore di una grande rimonta dalla 24ª casella sulla griglia di partenza .

A concludere la top-10 Teddy Clairet e Nelson Panciatici, che ha danneggiato la sua vettura in seguito ad un contatto con Gianni Morbidelli, penalizzato con un drive-through in quanto ritenuto colpevole della collissione. Un peccato per il pesarese, che aveva voglia di far bene sul circuito tricolore; poca fortuna anche per l'altro italiano al via, Luca Filippi, che ha terminato anzitempo la gara senza vedere la bandiera a scacchi.

Gara-2. La consacrazione del titolo per Files arriva con la vittoria, chiudendo davanti al suo rivale Julien Briché, che deve accontentarsi del 2° posto.

Partito dalla pole position, il britannico ha condotto una gara eccellente, tenendo a distanza prima Daniel Lloyd e poi il ben più veloce pilota della Peugeot Brichè, che partito dalle retrovie per l'inversione di griglia, non è riuscito a raggiungere la Hyundai di Target Competition. Lloyd, dal canto suo, ha colto invece il gradino più basso del podio, cercando prima di difendersi dal transalpino e poi chiudendo la porta ad Aurélien Comte.

Quest’ultimo, anche lui su Peugeot ma con quella del DG Sport Compétition, ha cercato il sorpasso alla prima variante nell’ultimo giro, finendo per tagliarla e sorpassando il portacolori Honda. I commissari di gara hanno poi aggiunto 10” di penalità, retrocedendolo in settima piazza per l'accaduto e consegnando il terzo posto a Lloyd. A seguire in quarta posizione un ottimo Teddy Clairet, davanti a Gianni Morbidelli, riscattatosi dopo gara-1. Sesta posizione per Santiago Urrutia, che conquista così il 3° posto in campionato. A completare la top-10 Jimmy Clairet, Maxime Potty e Dominik Baumann. Luca Filippo ha sfiorato invece la top-10 dopo esser stato coinvolto nelle battaglie di centro gruppo.

Queste le parole del fresco campione TCR Europe: "Julien ha spinto fino in fondo, fino all'ultima curva dell'ultimo giro è ha fatto bene a dire il vero. Devo ringraziare Maxime Potty per non aver iniziato una battaglia all'inizio della gara, il che è stato un suo gesto di fair play poiché non voleva essere coinvolto nelle bagarre tra i contentendi al titolo. Ieri abbiamo avuto una difficile qualifica e siamo rimasti perplessi sul risultato, non sapevamo dove fosse finita la nostra velocità, quindi abbiamo dovuto lottare per salire sul podio e poi conquistare la vittoria e il titolo qui a Monza... è stato incredibile! Non poteva andare meglio di così! La Target Competition ha fatto un lavoro straordinario per tutta la stagione e se lo merita più di me questo titolo. Riportare il campionato nelle loro mani mi rende davvero orgoglioso. Non dimentichiamo Hyundai, che ha costruito un'auto fantastica e Tarquini, che l'ha sviluppata. Questa vittoria è per tutti."

Si conclude cosi un'ottima stagione 2019 per la TCR Europe, grande partecipazione e grande spettacolo per la serie organizzata da Liotti. Ora un periodo di stop, ma siamo certi che già si sta lavorando per un'ulteriore grande stagione nel 2020.

Anna Mangione