Nel penultimo round del Mondiale Supersport svoltosi a Magny Cours, Kenan Sofuoglu vince il suo quarto titolo in carriera chiudendo la gara al secondo posto dietro all’americano Jacobsen e davanti al francese Mahias.

La cronaca

Mancava solo un ultimo tassello e la festa Kawasaki nel 2015 poteva ritenersi completa. Dopo il titolo nella Stock600 di Toprak Razgatlioglu e il titolo di Jonathan Rea a Jerez, mancava solo il fenomeno turco Kenan Sofuoglu. Una stagione combattutissima per il turco, che ha avuto come principale avversario il francese della MV Agusta Jules Cluzel, fino allo sfortunato incidente dello stesso francese a Jerez che ha di fatto consegnato il Mondiale in mano al turco del team italiano Puccetti Racing.

Gara della Supersport spezzata in due per via della rottura del motore della Honda di Kevin Manfredi che ha seminato olio dalla fine del rettilineo fino ad oltre la staccata dell’Adelaide. Una gara fino a quel momento dominata da Kenan Sofuoglu, abile a prendere subito il largo in partenza e girare nettamente più veloce degli altri (2” al giro su Jacobsen e 5” su Wahr). Seconda “manche” che parte in modo simile allo start della prima parte, con Sofuoglu subito in testa tallonato però da Jacobsen, ultimo ostacolo tra il turco e il suo quarto titolo Mondiale. Kenan e PJ si scambiano le posizioni con l’americano che tiene botta ai contro sorpassi del turco; questo fino a quando Kenan non perde la saponetta destra ed è costretto a tirare i remi in barca, accontentandosi del secondo posto in gara che comunque gli consegna il quarto titolo iridato nella Supersport. Mai nessuno aveva vinto quanto lui in questa categoria: Sofuoglu è ormai una star della Supersport, avendo vinto con due marche diverse il campionato (2 volte con Honda e 2 con Kawasaki, prima volta per il team Puccetti Racing).

Al traguardo è festa per Jacobsen per la vittoria, ma tutta l’attenzione ovviamente è per Kenan Sofuoglu e per il team Puccetti Racing, protagonista di un'impresa straordinaria: campione in Stock600 con Toprak e in Supersport con Kenan. Ed è proprio Toprak il primo a complimentarsi con il suo maestro Kenan: molto toccante la scena con la consegna del casco celebrativo per il titolo di Kenan. Sul retro il nome del figlio Hamza, scomparso il 26 luglio scorso a soli 4 mesi per una emorragia cerebrale.

La vita ha tolto tanto al Kenan uomo (2 fratelli e 1 figlio), ma al Kenan pilota ha regalato tantissimo (4 titoli in Supersport, 32 vittorie, numerosi podi): signori, giù il cappello.

Marco Pezzoni