Si è svolta a Milano, presso la sede di Sky Italia, la presentazione dello Sky Racing Team VR46. Giunto alla sesta stagione di corse nel motomondiale, il team fortemente voluto da Sky e dalla VR46 Academy per dare la possibilità ai piloti più talentuosi di mettersi in mostra sui palcoscenici mondiali, nel 2019 schiererà Dennis Foggia e Celestino Vietti Ramus in Moto3, mentre in Moto2 correranno Nicolò Bulega e Luca Marini.

La presentazione parte con un video che ripercorre tutte le prime volte dello Sky Racing Team VR46, dalla prima vittoria di Romano Fenati nel 2014 alla vittoria del titolo iridato Moto2 lo scorso anno di Pecco Bagnaia. E' però lo stesso Alessio “Uccio” Salucci a ricordare come festeggiare sia importante, ma senza mai fermarsi di lavorare. È toccato poi a Pablo Nieto (Team Manager dello Sky Racing Team) presentare la nuova stagione, che sarà ricca di cambiamenti non solo tecnici, ma anche regolamentari: la nuova KTM 2019 che verrà usata in Moto3, nonostante sembri molto simile alla 2018 è in realtà una moto completamente nuova, frutto del lavoro dei tecnici della casa austriaca e della new entry di un ingegnere che fino alla scorsa stagione militava in Honda. Per la Moto2 invece il cambiamento è epocale: addio al quattro cilindri Honda e benvenuto tre cilindri Triumph; questo ha obbligato Kalex a riprogettare completamente la moto, ora molto più stretta e agile, ma anche più potente e con un’elettronica più evoluta rispetto al passato, aspetto che costringerà i piloti a lavorare sodo per la messa a punto e che li formerà molto di più in previsione del salto di categoria. Nel chiamare i piloti sul palco Pablo ha affidato un aggettivo ad ognuno dei suoi piloti, si va da “uomo perché” per Celestino Vietti Ramus, dovuto alla sua curiosità e voglia di imparare, a “missile” per Dennis Foggia, che è anche il suo soprannome, “talento” per Nicolò Bulega, che come lo stesso pilota ha ammesso, nella scorsa stagione non ha dimostrato e “lavoratore” per Luca Marini, che nel team è quello che si applica in ogni piccolo frangente per riuscire ad essere sempre più veloce.

È arrivato poi finalmente il momento di vedere le nuove moto: una livrea che pur rimanendo fedele ai colori dello scorso anno ha aggiunto un tocco di argento su serbatoio e codone, rendendo ancora più accattivante e moderno l’impatto delle moto in griglia.

Pablo Nieto: "Bagnaia sarà il primo pilota dello Sky Racing Team VR46 a esordire in MotoGP da Campione del Mondo. Ed è proprio adesso, quando sono gli altri a prenderti come punto di riferimento, che arriva il difficile. Continueremo a metterci la passione e l’impegno di sempre, puntando a risultati ambiziosi senza mai tralasciare i dettagli. Abbiamo alle nostre spalle un team di grandi professionisti, che vivono come in una famiglia. In Moto2 Luca Marini tornerà al 100% della forma fisica dopo l’operazione alla spalla. È intelligente, un lavoratore instancabile che ha dimostrato il suo reale valore nel 2018. Ha le carte in regola per fare una stagione da protagonista. Noi lo supporteremo con tutti i nostri mezzi, cercando di non fargli sentire la pressione. Al suo fianco esordirà Nicolò Bulega, con una moto che meglio si adatta alle sue caratteristiche fisiche. Ha un grande talento e sono sicuro che riuscirà a dimostrare il suo vero potenziale. In Moto3 ci sono due giovanissimi 2001 pronti a farci divertire. Dopo un anno di esperienza, Dennis Foggia ha raggiunto il ritmo dei più forti, mentre Celestino Vietti Ramus ha mossi i primi passi nel campionato. C’è molto lavoro che li aspetta, ma confidiamo che possano essere subito tra i più veloci."

Luca Marini: "Sono pronto a tornare in sella dopo l’operazione alla spalla. Sto bene e la riabilitazione sta processo nel migliore dei modi. A novembre il primo test con il mio nuovo motore ha dato riscontri positivi, ma impareremo a prendere una reale confidenza con la moto solo nelle prossime settimane. Ho raccolto sensazioni positive durante tutto il finale di stagione, ora l’obiettivo è lavorare sodo in questa off season per arrivare al massimo delle nostre possibilità in Qatar. Sarà importante pensare gara per gara e trovare le soluzioni migliori per settore al meglio la moto, puntando sempre al massimo."

Nicolò Bulega: "Esordire in Moto2 con il team Campione del Mondo è un opportunità unica. Ho debuttato con lo Sky Racing Team VR46 in Moto3 nel 2016. Oggi sono orgoglioso di affrontare il salto di categoria con la stessa squadra, potendo contare sul supporto e la  fiducia di questa famiglia. Il nuovo tipo di cilindrata si adatta al meglio alle mie caratteristiche fisiche e al mio stile di guida. Il primo test di novembre me ne ha dato la conferma, è stata una buona iniezione di fiducia in vista della ripartenza del Campionato. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura."

Dennis Foggia: "Il 2018 è stato un anno impegnativo che si è chiuso in crescendo con il mio primo podio nel Mondiale Moto3. Ho accumulato tanta esperienza con la nuova moto grazie a tutto il Team, imparando a gestire le situazioni critiche nel nuovo campionato. La KTM di quest’anno è davvero veloce e i primi riscontri sono stati positivi, continueremmo in direzione anche nei prossimi test. Vorrei essere competitivo fin dalle prime gare, rimanere costantemente nel gruppo dei più forti e riuscire a mostrare tutto il mio potenziale."

Celestino Vietti Ramus: "È il mio debutto da titolare nel Campionato del Mondo, un sogno per qualsiasi pilota della mia età. E questa è una delle migliori realtà per esordire nella nuova categoria. Parto con un bagaglio più ricco, ma la strada è ancora molto lunga e continuerò a lavorare sodo insieme a tutto il team per crescere ancora. Durante il trittico ho imparato a conoscere la squadra e la moto, ma devo fare ancora tanta esperienza. L’obiettivo principale è quello di prendere le misure essere competitivo una Europa e rientrare tra i migliori Rookie."

Dal nostro inviato - Mathias Cantarini