Quando Sky decide di fare sul serio i risultati si vedono ed anche in questa occasione nulla è stato lasciato al caso, per una stagione che si preannuncia ricca di sorprese e novità su tutti i fronti. Dopo una breve introduzione iniziale nella quale sono stati sciorinati un po’ di numeri sul totale di dirette nei weekend di gara, sulle categorie trattate nell’ambito di Sky Sport (F1, GP2, GP3, Porsche SuperCup, Rally, Wec, WTCC, Indycar, MotoGP, Moto2, Moto3, Sbk, Civ e Cev), si è passati alla parte più succosa della presentazione Sky, con un simpatico video digitale realizzato da Fabiano Vandone e Guido Meda. Il vice direttore Sky Sport e direttore Motori ha parlato sia della stagione F1, con una Ferrari che si auspica possa tornare nuovamente al vertice dopo anni di dominio Mercedes, sia di quella MotoGP, con gli occhi puntati su Marquez ed i nuovi binomi Lorenzo-Ducati, Iannone-Suzuki e Vinales-Yamaha, con la chiusura dedicata al 38enne Valentino Rossi alla ricerca del 10° titolo mondiale.

Formula 1

Squadra che vince non si cambia ma…con qualche novità importante. Presente all’Alcatraz quasi tutta la squadra Formula 1, eccetto Marc Genè, Matteo Bobbi e Mara Sangiorgio, questi ultimi due impegnati al Montmelò. La novità importante riguarda il ruolo che avrà Matteo Bobbi quest’anno, che lo vedrà più coinvolto in pista e meno in Race Anatomy. Matteo darà quindi un supporto tecnico e tecnologico ai confermatissimi inviati Federica Masolin, Mara Sangiorgio, Davide Valsecchi e Jacques Villeneuve.
E proprio l'ex-campione del mondo canadese è stato per qualche minuto al centro dell’attenzione, a distanza di 20 anni dal suo primo ed unico titolo mondiale in Formula 1, conquistato in seguito ad uno degli episodi più controversi degli ultimi tempi: la famosa speronata della "disperazione" di Schumacher ai danni dello stesso Villeneuve. Sul monitor è stato proiettato proprio il video di quel sorpasso che Valsecchi e lo stesso Villeneuve hanno commentato. Marc Genè (non presente a Milano ma in collegamento da Maranello) sarà ancora la spalla che affiancherà Carlo Vanzini al commento delle gare di Formula 1; confermato ancora il programma Race Anatomy (condotto da Fabio Tavelli, il quale avrà come ospiti tra gli altri Leo Turrini), più una serie di rubriche per coprire la settimana che porta al Gran Premio e un'interattività potenziata grazie alla grafica rinnovata del mosaico in HD e al "Virtual Garage".

MotoGP

Anche qui squadra che vince non si cambia…o quasi. La novità nel 2017 della squadra Sky MotoGP è rappresentata dall’inserimento di Vera Spadini al posto di Irene Saderini per quanto riguarda la conduzione dei pre-gara. Team confermato con Meda-Sanchini al commento della MotoGP, Filicic-Locatelli per la Moto2 e Filicic-Sanchini per la Moto3. A precisa domanda sulla Moto3, Zoran Filicic ha risposto che “è un sogno ma anche un incubo commentarla per lo sciame impazzito di moto e la quantità di sorpassi anche ad ogni giro”. Inviati dai box Sandro Donato Grosso e Marco Selvetti (autore di un piccolo siparietto con Meda prima di essere chiamato in causa). Presente come l’anno scorso anche Loris Capirossi che quest’anno sarà il delegato di Dorna in Race Direction, ma che farà per Sky sei “Capigiri” in sella ad altrettante MotoGP al posto dei classici “Capigiri” con la BMW S1000RR. Ma c’è dell’altro, ovvero la tecnologia: da quest’anno Dorna ha concesso a Sky di utilizzare dei droni per effettuare delle riprese dall’alto durante le azioni in pista, questo per permettere alla gente a casa di vedere meglio le convulse fasi di gara. Come per la Formula 1, viene migliorata anche l’interattività: si potranno vedere i testa a testa, i tempi sul giro dei piloti e tante altre chicche. Migliorato e potenziato anche SkyGO per una maggior fruizione dell’evento trasmesso in diretta. 10 gare su 18 del calendario in esclusiva.

Insomma, il countdown sta per terminare: la stagione più rock di sempre è ormai ai nastri di partenza. Dobbiamo solamente attendere i semafori verdi del 26 marzo per scoprire l’andamento di questa grande stagione per i motori e per Sky.

Da Milano - Marco Pezzoni