Dopo aver dominato il weekend di Misano tre settimane fa circa, la Kawasaki si presenta all’appuntamento americano vogliosa di restituire lo smacco subito lo scorso anno per mano di un super Chaz Davies autore di una grandissima doppietta. E proprio Chaz Davies è l’osservato speciale di questo weekend perché deve riscattarsi da un weekend veramente opaco in quel di Misano, ma la folla di ducatisti per il World Ducati Week dello scorso weekend gli ha trasmesso la carica giusta per affrontare questo nono round. Carico a molla anche Davide Giugliano, reduce dal podio di gara-2 a Misano e in crescita in questa parte di stagione. 

Davide deve anche dimenticare lo sfortunato weekend dell’anno scorso nel quale si è procurato il secondo infortunio che gli ha fatto concludere anzitempo la stagione. Un buon weekend in California potrebbe rilanciarlo anche in ottica rinnovo di contratto con Ducati. L’altro osservato speciale del weekend è il pilota di casa Nicky Hayden che torna a Laguna Seca in Superbike dopo il round disputato nel 2002 e gli anni in MotoGP. Esordio assoluto a Laguna Seca per Lorenzo Savadori, Raffaele De Rosa (che sostituisce Markus Reiterberger), Fabio Menghi, Josh Brookes e compagnia che vedranno per la prima volta il mitico Corkscrew, il Cavatappi.

Le scelte di gomme grazie all’infografica Pirelli

In occasione del round statunitense Pirelli porta in pista un totale di 1785 pneumatici, tutti destinati ai piloti della classe Superbike, l’unica a scendere in pista a Laguna Seca.

Per affrontare al meglio qualsiasi situazione Pirelli dispone per il weekend di gara di un’ampio range di pneumatici.

Per quanto riguarda gli slick, per l’anteriore, oltre alle SC2 ed SC3 di gamma, sarà a disposizione dei piloti anche la SC1 di sviluppo S1699, una delle soluzioni più utilizzate dalla griglia della Superbike che potrà garantire ai piloti un maggiore grip, elemento importante su un circuito come quello di Laguna Seca.

Per il posteriore due soluzioni morbide ed una media: insieme alla SC0 di gamma, i piloti potranno optare per la SC0 di sviluppo T1257 o, in caso di temperature più basse tipiche delle ore mattutine, per la SC1 di gamma. 

In caso di bagnato infine, Pirelli come sempre metterà a disposizione sia il DIABLO™ Wet, l’intermedio, sia il DIABLO™ Rain, per la pioggia. In particolare a Laguna Seca ci saranno due pneumatici posteriori da bagnato, quello di gamma e un nuovo prodotto di sviluppo.

 

Statistiche 2015 da Pirelli

Numero totale di pneumatici portati da Pirelli: 1435

Numero di soluzioni (asciutto, intermedio e bagnato) per la classe Superbike: 4 anteriori e 5 posteriori

Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota Superbike: 28 anteriori e 29 posteriori

Best Lap Awards Superbike vinti da: Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati SBK Team) in 1’23.739 (Gara 1, 5° giro) e da Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) in 1’23.842 (Gara 2, 10° giro)

Temperatura in Gara 1: aria 22°C, asfalto 27°C

Temperatura in Gara 2: aria 26°C, asfalto 33°C

Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 258,9 km/h, realizzata in Gara 2 da Leon Haslam (Aprilia Racing Team – Red Devils) al 2° giro.

 

Statistiche per Case costruttrici dal sito worldsbk.com

Aprilia ha vinto tre volte a Laguna Seca: con Troy Corser in Gara 1 nel 2000, con Eugene Laverty in Gara 2 nel 2013 e con Marco Melandri nel 2014 in Gara 1. L’ultimo podio conquistato qui dalla casa di Noale è stato due anni fa con Sylvain Guintoli, secondo in Gara 2. L'anno scorso Jordi Torres è stato il miglior pilota Aprilia: è partito dalla prima fila (la sua prima partenza in prima fila pur non avendo mai corso in precedenza su questa pista) ed è stato quinto e quarto in gara. 

Nelle ultime sei gare a Laguna, Aprilia ha sempre avuto una moto nella top 5 in ogni gara, e dei sette week end di gara che hanno disputato a Laguna Seca, hanno mancato la top 5 nella qualifica una volta sola, nel 2000, quando Troy Corser era settimo in griglia di partenza, ma era comunque arrivato terzo in Gara 1 e aveva vinto Gara 2.

BMW ha ottenuto due podi nel 2013: Chaz Davies era secondo in Gara 1 e Marco Melandri, terzo in Gara 2. Lo scorso anno Ayrton Badovini aveva concluso sesto in Gara 2 con il produttore tedesco.

12 vittorie e 35 podi rendono Ducati la squadra di maggior successo a Laguna Seca: lo scorso anno Chaz Davies aveva dominato entrambe le gare dalla pole (la sua prima pole). È stata una grande rimonta per il costruttore italiano, che solo l'anno prima aveva vissuto un week end molto difficile sulla pista californiana, senza aver conquistato neanche un punto in Gara2 per la prima volta in tutti i fine settimana di gara disputati a Laguna Seca. Il loro tasso di successo in pista è così alto che solo nel 2013 e nel 2014 non hanno ottenuto podi. In tutte le gare disputate a Laguna, Ducati ha sempre avuto una moto tra le prime quattro in griglia.

Honda è il secondo produttore di maggior successo a Laguna Seca con cinque vittorie, le ultime risalgono al 2004 (una doppietta di Chris Vermeulen). L'ultimo dei loro 14 podi era stato con Rea in Gara2 nel 2014.

L'anno scorso, la Kawasaki ha dovuto arrendersi a Chaz Davies a Laguna Seca: entrambi i piloti, Sykes e Rea, avevano concluso secondo e terzo dietro il loro connazionale Davies. Kawasaki ha vinto 4 volte a Laguna e ha registrato un totale di 13 podi. La loro ultima vittoria è arrivata in Gara 2, nel 2014 grazie a Sykes. Nelle ultime sei gare disputate sul circuito, il miglior risultato della Kawasaki è sempre stato nella top 4.

MV Agusta è sempre andata a punti qui: i loro risultati corrispondono a quelli di Leon Camier. L'anno scorso Leon era decimo in griglia e ha chiuso decimo in entrambe le gare.

Yamaha è salita sul podio tre volte a Laguna Seca, grazie ad una vittoria di Noriyuki Haga nel 1998 e un primo e un secondo posto dello stesso Haga nel 2000. L'ultimo pilota andato a punti per Yamaha a Laguna Seca è stato il pilota privato Horst Saiger (Life Haus Racing Team), che aveva terminato quattordicesimo due volte, nel 2004.

Il punto è sempre quello, la sfida è ancora a due tra Kawasaki e Ducati ma attenzione ai possibili inserimenti di BMW e Aprilia con Yamaha ancora indietro ed MV possibile outsider

 

Orari in TV

Sabato 9 luglio

Italia 2 
20:15 Superbike - Superpole 
23:30 Superbike - Gara-1

Domenica 10 luglio

Italia 2 

23:00: Superbike - Gara-2 (inizio ore 23:30)

 

Marco Pezzoni