La gara

Partenza a razzo di Rea, ma Davies ed Hayden frenano all’ultimo e sfilano il campione in carica. Già out Savadori e problemi per Giugliano. Rea, dopo aver passato Hayden, si incolla a Davies per non farlo scappare. In questo momento Rea sarebbe già campione del Mondo 2016 perché Sykes è in quarta posizione. Ottimo inizio di gara per Guintoli che è incollato alla quarta posizione di Sykes. Davies stampa il giro veloce in 57”3, mentre Guintoli passa Sykes in staccata di curva 1. Bene Leon Haslam con la Kawasaki di Pedercini in 8^ posizione.

Davies e Rea vanno via in coppia, mentre Hayden viene raggiunto da Guintoli che gira molto più veloce dell’americano della Honda. In difficoltà Sykes che è in quinta posizione, ma gira costantemente sul 58". Dietro a quest'ultimo un bel terzetto composto da Fores, Torres e Lowes, mentre Van Der Mark ha il suo bel da fare con Haslam. Bene i nostri italiani: De Rosa 12° dietro a Camier, De Angelis è 13° con Savadori 15° (al proprio esordio su questa pista) e Giugliano 16°.

Guintoli passa Hayden e si porta in terza posizione con l'americano che però non molla, mentre Davies e Rea continuano a girare sul 57". L'alfiere Kawasaki rimane a 3 decimi da Davies e forse si accontenta del secondo posto che gli garantirebbe il secondo titolo. Grandissimo lo stile di guida di Davies che sembra avere veramente in mano la sua moto, davanti a quel gran talento che è Jonathan Rea. 

Ritiro intanto per Davide Giugliano, che era 15° dietro a Savadori ed entrambi stavano recuperando posizioni. Davies saluta la compagnia di Rea dandogli oltre 1” di distacco e girando nettamente più veloce dell'ormai prossimo bi-campione in carica. Rea ha 5” di vantaggio su Guintoli e può gestire la sua posizione lasciando bellamente la vittoria al pilota Ducati. Sykes intanto sta andando a prendere Hayden per difendere il suo secondo posto in campionato. 

Savadori, dopo aver passato De Angelis, ha messo nel mirino il gruppo di Haslam, Camier, De Rosa. Riesce a passare quest'ultimo mentre Camier si sdraia lasciando campo libero ad Haslam e allo stesso Savadori, che a sua volta passa anche Haslam ed è 10°.

Ultimi 3 giri di gara: Davies ha oltre 3”di vantaggio su Rea con Guintoli in terza posizione, mentre Sykes ha messo nel mirino Hayden per la quarta posizione ma l'americano si difende alla grande. Al penultimo giro Sykes passa Hayden e si porta in quarta posizione, ma ora ha solo 7 punti di vantaggio su Davies per il titolo di vice campione del mondo alle spalle di Rea.

Alla bandiera a scacchi dell’ultimo giro passa per primo Davies e per lui sono 10 vittorie stagionali, ma al secondo posto transita Jonathan Rea che si conferma campione del mondo della Superbike. Rea è il primo pilota a fare back-to-back di titoli dopo Fogarty nel biennio 1998-1999.

 

Classifica finale di gara-1

1. Chaz Davies

2. Jonathan Rea

3. Sylvain Guintoli

4. Tom Sykes

5. Nicky Hayden

6. Xavi Fores

7. Alex Lowes

8. Jordi Torres

9. Michael Van Der Mark

10. Lorenzo Savadori

 

Classifica mondiale dopo gara-1

1.

J. REA

KAWASAKI 

482

2.

T. SYKES

KAWASAKI

427

3.

C. DAVIES

DUCATI

420

4.

M. VAN DER MARK

HONDA

262

5.

N. HAYDEN

HONDA

239

6.

J. TORRES

BMW

203

7.

D. GIUGLIANO

DUCATI

197

8.

L. CAMIER

MV AGUSTA

165

9.

L. SAVADORI

APRILIA

146

10.

X. FORÉS

DUCATI

143

 

Chiuso il discorso per il titolo mondiale piloti, rimane da assegnare quello platonico di vice-campione tra Tom Sykes e Chaz Davies: scopriremo solo domani in gara-2 come andrà a finire.

Marco Pezzoni

 

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