Con ancora negli occhi lo spettacolo della Rolex 24 at Daytona dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship, il mondo delle ruote coperte si sposta in quel di Los Angeles per il 'Clash' della NASCAR Cup Series e la 9h di Kyalami, ultima tappa dell'Intercontinental GT Challenge powered by Pirelli (IGTC).

NASCAR, il Clash si avvicina

Si avvicina l'inizio della NASCAR Cup Series, previsto come da tradizione a metà febbraio con la Daytona 500. L'azione per la seguitissima categoria statunitense scatterà già questo fine settimana con il 'Clash', manifestazione non valida per il campionato che per la prima volta si terrà a Los Angeles e non nello Stato della Florida.

L'evento sarà semplicemente unico e si terrà all'interno del Los Angeles Memorial Coliseum con un'inedito tracciato di 400 metri. La prova sarà oltremodo interessante e per la prima volta sarà aperto a tutti i partecipanti della Cup Series 2022. Il 'Clash' vedrà in pista per la prima volta le inedite 'Next Gen', auto completamente diverse dalle attuali. 

NASCAR, Joey Hand in pista negli stradali

Joey Hand correrà tutte le prove stradali con la Ford Mustang #15 del Rick Ware Racing. Il veterano britannico militerà in tutti i road course, una sorta di debutto dopo aver corso lo scorso autunno al Charlotte Roval (North Carolina).

L'ex alfiere di Ford, vincitore della 24h Le Mans, ha rilasciato alla stampa in merito. "Voglio ringraziare Ford Performance e Rick Ware Racing per avermi dato l'opportunità di una vita di correre in NASCAR. È sempre stato in cima alle mie priorità e mi sono divertito un sacco l'anno scorso".

IGTC, 14 auto presenti in SudAfrica per l'ultima tappa della stagione

Non solo NASCAR, ma anche IGTC. Si correrà infatti questo fine settimana la 9h di Kyalami, ultimo atto dell’Intercontinental GT Challenge powered by Pirelli 2021. La prova, originariamente prevista per il primo week-end di dicembre, è stata posticipata al primo fine settimana di febbraio, l'unico disponibile per non avere concomitanze con l'IMSA WeatherTech SportsCar Championmship (Rolex 24) ed il primo doubleheader dell'Asian Le Mans Series in quel di Duabi.

SRO ha cercato una soluzione, una missione non riuscita con solo 14 auto presenti. L'ultima prova della stagione vede tre costruttori presenti con Audi che cerca il titolo visti i 78 punti all'attivo contro i 42 di Ferrari ed i 34 di Mercedes. La lotta è anche per il titolo piloti con Alessandro Pier Guidi/Come Ledogar/Nicklas Nielsen (AF Corse – Francorchamps Motors #51) in vetta con due punti su Marcus Winkelhock/Patrick Niederhauser/Christopher Haase, trio che è stato separato per l'occasione così come Ferrari al fine di avere chance di successo.

Miguel Molina raggiungerà infatti l'italiano ed il francese, mentre Nicklas Nielsen è atteso sulla gemella #71 insieme ad Alessio Rovera ed ad Antonio Fuoco. I primi due alfieri di Audi, invece, accompagneranno Kelvin van der Linde sulla R8 GT3 del Team Sainteloc, mentre Haase si appresta a dare battaglia con Charles Weerts/Dries Vanthoor (WRT). Per Mercedes occhi puntati sul russo Timur Boguslavskiy, ex campione del Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS che è ancora in lizza per il titolo. Quest'ultimo sarà raggiunto in Sudafrica Raffaele Marciello e Jules Gounon (AKKA-ASP/Mercedes).

Luca Pellegrini