Un fastidioso mal di schiena ha quasi costretto Kimi Raikkonen a dare forfait prima delle qualifiche del Gp Singapore. Il problema fisico, già manifestatosi dopo le sessioni del venerdì, si è decisamente riacutizzato al termine delle prove libere 3, al punto che la Lotus si era già mossa allertando il proprio test-driver Davide Valsecchi. Il pilota brianzolo ha confermato di aver svolto il briefing con i tecnici e di essersi sottoposto alle operazioni di peso, in vista di un suo possibile esordio in gara al volante della E21. Dopo essersi sottoposto alle cure del massaggiatore, però, Raikkonen è riuscito a disputare le qualifiche, non andando però oltre un deludente 13° tempo. A quanto pare, il problema potrebbe essere derivato da un vecchio incidente che il finlandese accusò durante una sessione di test a Magny Cours nel 2001, anno del suo debutto in Formula 1, quando si infortunò alla schiena uscendo di pista al volante della Sauber. Le numerose sollecitazioni dell'asfalto di Singapore avrebbero poi contribuito a peggiorare la situazione, in un week-end tutt'altro che facile sin qui per il finlandese. A peggiorare le cose, anche le evidenti tensioni manifestatesi tra Kimi ed i vertici del team, i quali hanno decisamente poco gradito le dichiarazioni rese alla stampa dal pilota sui mancati pagamenti dei bonus gara. Insomma, non è escluso che il debutto di Valsecchi possa essere soltanto rimandato: ma stavolta per motivi ben differenti.