Il direttore generale di BolognaFiere Antonio Bruzzone ha salutato la platea e aperto i lavori della conferenza stampa: “Il 2016 per BolognaFiere è stato un buon anno, con circa 40 manifestazioni in diversi settori merceologici. Vogliamo continuare a giocare il ruolo che ci è proprio, quello di promotore dell'economia del nostro territorio e del sistema economico nazionale nel suo complesso. E quest’anno confermiamo il presidio del settore auto, con il Motor Show, in un contesto sensibile come la Motor Valley”.

“Abbiamo alle spalle un successo, i risultati di un’edizione, quella del 2016, che ci motivano ancora di più, e che confermano che il Motor Show di Bologna è l’evento italiano di riferimento per il settore automotive - ha detto Rino Drogo, Motor Show Director – Ci aspettiamo per la nuova edizione, di avere ancora più visitatori ed espositori, per dare ancora più sostanza alla manifestazione. Il Motor Show continua ad essere un evento pensato per il pubblico con una formula coinvolgente, dove accanto all’auto show, ci sono le gare, i test drive, c’è l’heritage, l’informazione, la cultura e l’innovazione. Il Motor Show rappresenta il trait d’union tra il brand e il consumatore”.

Nel corso della presentazione, svoltasi con la moderazione del giornalista Roberto Rasia dal Polo, sono intervenuti anche Gianmarco Giorda, direttore di ANFIA; Romano Valente, direttore generale di UNRAE; Gian Primo Quagliano, presidente di Econometrica e Centro Studi Promotor del Motor Show e Carlo Cavicchi, responsabile relazioni esterne automotive di Quattroruote.

Presenti anche volti noti del motorsport italiano, come quelli di Mirko Bortolotti, pilota ufficiale Lamborghini, e Paolo Andreucci, nove volte vincitore del Campionato Italiano Rally. Per non parlare di Simone Furlotti e Vanni Oddera: il primo promessa azzurra del motocross, attualmente secondo nel Campionato Europeo mx2 e fresco vincitore dell'ultima prova del campionato svoltasi in Russia due domeniche fa, mentre il secondo è un campionissimo di freestyle già protagonista la scorsa edizione con incredibili evoluzioni in sella alla sua moto.

 Il Motor Show 2017 parte da alcune certezze e con la volontà di fare meglio, portando più sport, più autoshow, più competizioni e più acrobazie, nonché avvalendosi di partner di grande spessore, rappresentanti di tutta la filiera e del mondo automotive italiano: ACI Sport, ANFIA, Autopromotec, Econometrica, UNRAE.

Tornerà l'inedito format dell'edizione precedente, dove gli stand uguali per ogni car maker hanno saputo portare l'auto e la mobilità al centro. L'Area 48 si presenterà al pubblico con nuove caratteristiche tecniche e di sicurezza per permettere durante le gare prestazioni al limite del possibile. Protagonista quest'anno sarà il motorismo storico, attraverso l'evoluzione del padiglione “Passione Classica” che esporrà modelli di racing provenienti dai più prestigiosi musei italiani; vetture che hanno fatto la storia delle più leggendarie e affascinanti competizioni automobilistiche del passato. Tra i protagonisti, ci saranno importanti collezionisti privati e registri di marca Aci Storico e ASI. Le automobili storiche sfrecceranno anche su pista, dimostrando ancora una volta che la passione non conosce età: ci saranno le gare delle Formula 1 storiche e dell’Historic Challenge. Tra le novità dell’edizione 2017, ci sarà “Passione Classica Mercato”, l’area dedicata alla compravendita di auto, moto e ricambi d'epoca.

Motor Show si propone come punto di riferimento per i giovani e i talenti dell’auto. Centrale rimane il coinvolgimento delle università italiane eccellenti nel settore dell’automotive. Gli studenti esibiranno in pista i prototipi d’auto progettati in ateneo. Un’idea vincente testimoniata da Stefano Moro, studente del Politecnico di Milano, che dopo aver partecipato con il suo team al Motor Show 2016 con un prototipo di monoposto Formula SAE, si prepara nell’edizione 2017 a portare in pista il “bolide”.

Altri eventi al Motor Show: il ritorno delle moto, sia da cross che da corsa, nelle aree interne ed esterne, con la partecipazione di più di cento moto racer che faranno tappa a BolognaFiere. Atteso il ritorno anche del Ministero della Difesa con le quatto forze armate, Esercito, Marina, Aereonautica, Arma dei Carabinieri. La manifestazione, storicamente legata alla sua città e al territorio, prende vita anche fuori dalle mura del quartiere fieristico e lo fa attraverso Motor Show OFF, eventi realizzati in collaborazione con il Comune di Bologna. Quattro piazze del centro storico si trasformeranno in “isole tecnologiche” dedicate alla ‘rivoluzione’ del mondo dell’automobile e dei servizi dedicati.

Inoltre, per celebrare la passione per i motori, il ‘fuorisalone’ quest’anno andrà oltre i confini della città con “The Art Engine”, il progetto artistico in collaborazione con il Comune, che prenderà forma attraverso la partecipazione di quattro famosi street artist internazionali che realizzeranno opere uniche e coloreranno i palazzi delle periferie di Bologna. Il Motor Show aprirà al pubblico dal 2 al 10 dicembre 2017. La data riservata alla stampa e agli operatori del settore sarà il 1° dicembre 2017.

Da Milano - Marco Privitera

 

 

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