La kermesse di scena dal 14 al 24 settembre prossimo è il luogo giusto per tenere alta l'attenzione sulla piccola di casa Maserati, dopo che il suv Levante e la Quattroporte si sono confermate benchmark di segmento. La Ghibli nel restyling 2018 ha una nuova calandra insieme ad un nuovo paraurti impreziositi da cromature. Anche il posteriore gode di un ringiovanimento, grazie all'estrattore che conferisce un pizzico di sportività in più, ma senza eccedere. Nuovi sono anche i gruppi ottici e le minigonne. Migliorie non solo estetiche ma anche aerodinamiche, le quali secondo quanto riferisce la casa contribuiscono ad aumentare l'efficienza.

La Maserati è già al secondo restyling dopo quello del 2016 e questo è significativo a proposito del cambio di rotta della casa fondata a Bologna all'ombra del Nettuno. Ad essere nuove sono anche le dotazioni di bordo, con l'infotainment compatibile sia con Apple CarPlay che con Android Auto, comandato dal touch screen da 8,4 pollici che campeggia sulla plancia e dispone di un comodo alloggio per il telefono. Come detto ci sono nuovi gruppi ottici che sono adattivi Full Led. A Francoforte verrano svelati i sistemi di assistenza alla guida: per il momento sappiamo che è dotata di Start&Stop, Cruise Control, avvisatore acustico di ostacolo nell'angolo cieco e dell'uscita dalla corsia, frenata automatica in caso d'emergenza e telecamera perimetrale.

Le notizie al momento parlano di motori invariati rispetto all'ultimo restyling. Permangono, quindi, il 3 litri V6 sovralimentato a gasolio da 250 o 275 cv ed il biturbo benzina, sempre V6, da 350 o 410 cv. La trazione è sempre posteriore con cambio ad 8 velocità con invertitore di coppia.

Maserati, dunque, resta fedele alla trazione e con questo restyling della Ghibli punta a colmare quel piccolo gap di sole dotazioni dalle tedesche e lo fa proprio a casa loro. Bella scelta che premierà di sicuro la piccola berlina con il Tridente che non vuole invecchiare.

Fabrizio Crescenzi