Ernesto, ben ritrovato nel paddock Superbike anche se non più legato a Ducati… 

Dopo 22 anni passati a Borgo Panigale, il mio cuore è inevitabile che sia sempre legato a Ducati. Da gennaio sono in Termignoni e mi trovo benissimo e quasi per caso il primo progetto che ho avuto tra le mani è stato il V4 che ho avuto modo di vedere fino a dicembre. Volevamo fare un impianto di scarico un po’ particolare che si discostasse dalla normalità che si vede in giro e che le altre aziende propongono ed alla fine di un lungo lavoro siamo arrivati alla creazione di questo “4 uscite” del quale siamo molto soddisfatti.

A Bergamo abbiamo visto lo scarico dedicato per la Panigale V4 del National, questo invece è uno scarico fatto apposta per la V4S? 

Gli scarichi sono assolutamente identici. Questo scarico che abbiamo sviluppato per il V4 è la piattaforma che poi si vede correre nel National Trophy, sono assolutamente gli stessi pezzi. L’unica cosa differente sono le due semicarene in carbonio, quelle che vediamo sulla moto qui presente sono quelle dedicate al kit “stradale” anche se è un impianto racing per un utilizzo da “amatore”. Quello che equipaggia la V4 di Barni ovviamente ha la carena completa dedicata per le corse con le vasche di contenimento olio. E’ l’unica differenza che c’è, tutte le altre parti in carbonio sono in comune così come l’impianto che è esattamente lo stesso.

Se vogliamo fare un raffronto, lo scarico della V2 ricorda quello delle 916 e 1098, quello della V4 invece quello della 999…

All’inizio del progetto quello che volevamo dare era appunto qualcosa di diverso che comunque richiamasse la storicità di Termignoni sulle moto Superbike di Ducati, quindi partendo dalle varie 916 poi 996-998-999-1098 ed anche Panigale nelle ultime versioni hanno sempre avuto il silenziatore sotto sella. Ovviamente per una moto già snella e compatta come questa abbiamo cercato di rimpicciolire ai minimi termini i volumi disponibili e quindi siamo riusciti a fare due silenziatori a doppio flusso, da qui la denominazione “4 uscite”, e questo ci ha consentito con dei volumi molto ridotti di ottenere uno smorzamento sonoro sufficiente mantenendo comunque una linea che è molto compatta.

Il sound poi è veramente pazzesco…

Il sound è quasi importante come le prestazioni (ride) almeno nel mondo degli scarichi. Il motore fortunatamente ha già un ruggito che emoziona ed abbiamo cercato di dargli un ulteriore microfono per esprimere il suo canto e quindi anche sul suono siamo abbastanza soddisfatti, sicuramente è aggressivo e sposa un po’ tutto l’impianto che è nato. 

Quanto costa l’intero impianto e cosa contiene?

L’impianto costa 3850 + iva e contiene ovviamente lo scarico con le semicarene più il filtro aria per migliorare le prestazioni. Nel kit racing è previsto anche l’esclusivo dispositivo UpMap T800 contenente le mappature per ricalibrare la centralina della Panigale V4. 

Grazie mille Ernesto! 

Grazie a voi

Marco Pezzoni - @marcopezz2387