Nella serata di Sabato 3 Febbraio anche il Team Go Eleven ha finalmente svelato la nuova colorazione della Ducati Panigale V4R per il WorldSBK. Un nuovo inizio sia per la formazione di Denis Sacchetti che per Andrea Iannone, che torna in pianta stabile in una competizione mondiale dopo quattro stagioni di stop.

GO ELEVEN RIPARTE DAL GIALLO

Dopo ben tre stagioni contraddistinte dal colore azzurro, il Team Go Eleven ha finalmente deciso di cambiare la livrea della Ducati Panigale V4R. Si passa dal celeste al giallo, colore che ha contraddistinto per anni anche Andrea Iannone. Starà proprio al pilota di Vasto riportare la formazione italiana al top tra i piloti indipendenti, una sfida più che avvincente visti i diversi nomi equipaggiati di moto privata. Partendo dalle Yamaha di Remy Gardner e Dominique Aegerter, passando per le due BMW targate Bonovo tra le mani di Garrett Gerloff e Scott Redding. Go Eleven dovrà affrontare anche una concorrenza spietata "in casa": tra Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team), Michael Ruben Rinaldi (Motocorsa) e Sam Lowes (Marc VDS Racing Team), Iannone dovrà entrare col coltello tra i denti ad ogni sessione.

Credits: WorldSBK Website

"TORNARE A CORRERE È GIÀ UN TRAGUARDO"

Ovviamente, il protagonista della serata piemontese è stato Andrea Iannone. L'ex pilota MotoGP tornerà alle competizioni dopo quattro lunghi, interminabili, anni di squalifica da parte della WADA per doping. Per l'abruzzese quella con Ducati nel WorldSBK è un'occasione quasi irripetibile per riprendersi sia sportivamente che umanamente, dopo anni di sofferenza fuori dalle corse. "Tornare a correre dopo così tanto tempo è un'emozione unica - ha dichiarato il pilota ai microfoni di GPOne -. Essere qui per me è già un traguardo: siamo tutti entusiasti. Molti pensavano che non mi ricordassi più nemmeno come mettere le marce, invece sono ancora qua. È un po' come andare in bici: ho perso l'equilibrio e sono caduto, facendomi male, ma ora sono tornato".

UNA PRESA DI CONTATTO INCORAGGIANTE

Il ritorno in pista di Andrea Iannone con la Ducati targata Go Eleven è andata anche meglio del previsto, sotto certi aspetti. Il test di Jerez de la Frontera di qualche settimana fa ha ribadito quanto "The Maniac" possa ancora dire la propria, soprattutto per quanto riguarda il passo gara. Durante la presentazione, il #29 ha ricordato volentieri le emozioni provate durante la prima presa di contatto con la V4R: "Nel primo test mi sono sentito come un bambino che riprende in mano il proprio giocattolo dopo tanto tempo in punizione. Ridevo sotto il casco: mi sono reso conto di poter essere ancora un pilota e di avere qualche anno di carriera davanti a me".

Inutile dire che le aspettative per la coppia Iannone-GO Eleven sono piuttosto alte, visto come sono andati i test pre-stagionali. Le prime risposte le darà solo la pista di Phillip Island, dove il WorldSBK inaugurerà il 2024 tra 23 e 25 Febbraio. Il 35enne ha dei bei ricordi sul tracciato australiano: "Phillip Island mi fa pensare subito a dei bei ricordi: con Ducati sono salito sul podio (3° nel 2015, ndr), mentre nel 2019 sono stato in testa per qualche giro con Aprilia: una cosa mai successa".

Valentino Aggio

Leggi anche: WORLDSBK | TEST PORTIMÃO, DAY 2: RAZGATLIOĞLU PRECEDE BULEGA