WorldSBK | Misano, Bulega spiega: "Al Tramonto non è entrata la marcia"
Il ducatista ha commesso un errore fatale per le sue speranze di vittoria: "Ho anche dato una testata al cupolino".

Battuto, ma solo per oggi: Nicolò Bulega è 2° nel WorldSBK in Gara 1 a Misano dopo aver ceduto la leadership della corsa al rivale Toprak Razgatlıoğlu. Come si è visto dalle immagini, il ducatista ha commesso un errore che gli è costato la gara.
La polemica sulla penalità: “È ridicola”
Il sabato di Nicolò Bulega è partito nel peggiore dei modi: dal record di tutti i tempi in Superpole alla penalità per aver ostacolato il giro di Danilo Petrucci. Tre posizioni amare per il leader del campionato, che è dovuto partire 4°. Di certo Bulega ha espresso il proprio disappunto nei confronti della Direzione Gara: “La penalizzazione è stata ridicola: lo stesso Petrucci ha ammesso che non gli ho dato alcun tipo di fastidio, lui se l'era presa con Iannone. Se si toglie Iannone, c'era più di un secondo tra me e lui”. Anche se in seconda fila, partire leggermente più indietro espone i piloti a grandi pericoli, specie se verso la metà dello schieramento: “Non me lo meritavo” conclude lo sconsolato Bulega.
Un errore sanguinoso: “Ho dato una testata al cupolino”
I media presenti in circuito hanno poi chiesto al pilota Aruba.it Racing - Ducati il motivo dell'errore al Tramonto nel corso del quinto giro. Bulega è arrivato lungo, lasciando completamente scoperto l'interno per l'avversario e poi vincitore della corsa: “Al Tramonto non mi è entrata la marcia” è la spiegazione di Bulega. “Ho anche dato una testata al cupolino che poi si è rotto. Ho fatto tutta la gara col cupolino rotto, ma non credo mi abbia condizionato”.
Bulega ha poi commentato la scelta di montare la gomma SC2 all'anteriore rispetto agli avversari, quasi interamente equipaggiati di SC1 (come il vincitore Razgatlıoğlu, ndr): “La SC2 davanti non ha pagato. Con il caldo pensavo che la SC2 avesse un po' più di durata, ma c'è una sostanziale perdita di grip”. Il ducatista non ha poi escluso l'utilizzo della stessa gomma nella giornata di domani, previo un cambiamento di setup: “Se adattiamo il setting alla SC2, allora potremmo usarla, sennò proveremo la SC1”.
Mancanza di feeling: “Oggi ero al 90%”
Quello visto oggi a Misano non era il Nicolò Bulega al quale il mondo ha imparato ad abituarsi in questo 2025: “Ero al 90%, non riuscivo a guidare come piace a me”. Secondo Bulega, BMW ha fatto un sostanzioso passo in avanti: “Non sono sorpreso da Toprak, sapevo che sarebbe andato forte. La BMW ha fatto un passo in avanti, ma è vero che io non ero al massimo delle mie potenzialità. Vorrei ripetere il confronto in condizioni eque. Quello che mi ha destabilizzato è stato non avere lo stesso feeling di ieri e questa mattina: abbiamo fatto una piccola modifica, ma non era la strada giusta”. In chiusura, Bulega ha valutato l'eventuale candidatura di Danilo Petrucci alla sella ufficiale: “Mi piacerebbe avere Petrucci come compagno di squadra, ho un buon rapporto con lui come ce l'ho con Álvaro [Bautista, ndr]”.
Da Misano - Valentino Aggio
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