WEC - IMSA | I costruttori presenti e quelli che arriveranno. Tutte le novità
Tutte le news dal mondo dei prototipi e non solo guardando il presente ed il futuro

Il panorama delle ruote coperte sta vivendo un’era unica nel proprio genere tra FIA World Endurance Championship ed IMSA WeatherTech SportsCar Championship. Il parco macchine è più ricco che mai, ma andiamo a vedere la situazione dei vari competitor dopo quasi tre anni d’attività per alcuni costruttori.

Ferrari - FIA WEC
Iniziamo dal marchio di Maranello che ha vinto le ultime tre edizioni della 24h di Le Mans e che sta controllando il FIA World Endurance Championship. Il programma è confermato anche per le prossime stagioni e sembra quasi scontato che anche l’anno prossimo avremo la 499P #83 AF Corse regolarmente ai nastri di partenza
Yifei Ye/Robert Kubica/Phil Hanson hanno regalato alla ‘Giallona’ l’acuto nell’ultimo 24h Le Mans. Ferrari è pronta ora a vincere il primo Mondiale, obiettivo sfumato nella classifica piloti e nella graduatoria costruttori nel 2023 e nel 2024.



Porsche - FIA WEC/IMSA
Porsche Motorsport è impegnata come Ferrari nel FIA WEC dal 2023 e parallelamente anche nell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship. La 963 è sicuramente l’auto che ha vinto di più tra Europa e North America siglando il titolo piloti FIA WEC 2024, tutte le classifiche IMSA 2024 (piloti/team/costruttori), la 24h Daytona e la 12h Sebring.
Manca all’appello per ora la Petit Le Mans e soprattutto la 24h Le Mans, obiettivo sfumato quest’anno dopo un lungo inseguimento alle Ferrari ufficiali ed alla 499P #83.
Porsche, in pista anche con le auto private di Proton Competition (WEC) e JDC - Miller Motorsport (IMSA), deve ancora confermare il programma agonistico della prossima stagione. Probabilmente non ci saranno dei cambiamenti sostanziali, ma i dubbi restano per il 2027.
Roger Penske resta coinvolto con forza nel programma almeno per i prossimi dodici mesi, poi qualcosa potrebbe cambiare. Certamente l’impegno privato resterà, ma quello ufficiale è da confermare.

Cadillac - FIA WEC/IMSA
Il 2025 ha visto la prima vittoria di Cadillac nel FIA WEC in quel di San Paolo. Il prototipo che ha siglato la prima edizione della categoria GTP in IMSA, la 12h Sebring 2023 e la Petit Le Mans 2024 è in azione su più fronti con ben tre team differenti.
Hertz JOTA si è unita al gruppo in sostituzione di Chip Ganassi Racing per il Mondiale, mentre in North America Wayne Taylor Racing è tornato protagonista dopo una breve parentesi con Acura. Per l’IMSA resta forte anche l’impegno di Whelen Engineering (Action Express Racing).
General Motors è impegnata con forza nel programma endurance nonostante l’imminente ingresso in F1. Come confermato da direttamente da Keely Bosn, responsabile General Motors per Cadillac Racing, i due impegni sono indipendenti.

BMW FIA WEC/IMSA
Torniamo in Germania per una BMW che è sempre più legata a WRT. Il programma WEC e l’impegno in IMSA sono destinati a continuare sotto la singola insegna della compagine di Vincent Vosse che regolarmente gareggia in Europa in GT con una serie di M4 GT3 EVO.
Sono attualmente tre le gioie ottenute da BMW nella propria storia nella classe regina, risultati ottenuti tutti in IMSA con il supporto del Team Rahal. La parentesi con la realtà che corre anche nella NTT IndyCar Series terminerà quest’anno e successivamente sarà WRT ad incaricarsi anche della parentesi USA.
Da capire però se ci sarà una partecipazione a tutte le corse oppure esclusivamente alle sfide di durata. BMW corre con due auto in entrambe le realtà, un impegno notevole che contestualmente richiede un significativo dispendio di energie.
BMW ha confermato sui propri canali che continuerà a correre anche nei prossimi anni con la M Hybrid V8. Attualmente non ci sono ancora state affermazioni nel Mondiale, ma solo qualche podio tra 2024 e 2025.

Peugeot - FIA WEC
Dalla 6h Monza 2022 ad oggi sono stati solamente due i podi ottenuti dalla Peugeot 9X8, regolarmente iscritta al FIA World Endurance Championship con due esemplari come prescritto dal regolamento. Oltre al podio ottenuto a Monza nel 2023 ed il terzo posto festeggiato nella 8h Bahrain 2024 grazie ad una squalifica di una Ferrari, sono stati pochi i risultati di spicco per i francesi che puntualmente hanno mancato anche quest’anno l’appuntamento con la 24h Le Mans.
Il programma, nonostante il cambio di CEO, sembra essere al sicuro nei prossimi anni anche se non è chiaro cosa possa accadere, magari con il debutto di un nuovo prototipo. I ‘Joker’ a disposizione per lo sviluppo dell’auto sembrano essere terminati dopo la significativa modifica effettuata nel 2024 ed alcuni aggiornamenti svolti prima del 2025.

Toyota - FIA WEC
Se si parla di ‘Joker’ non possiamo non citare Toyota. Non è mai stata data una comunicazione ufficiale in merito, ma possiamo assicurare che anche in questo caso non ci sono più update a disposizione per la GR010 Hybrid che ha dominato la scena nel FIA WEC fino al 2023 nei primi due anni riservati alla categoria Hypercar.
Toyota è riuscita a fronteggiare i rivali nel 2023 ed ha saputo vincere il titolo costruttori nel 2024 grazie ad una perfetta strategia nella 8h Bahrain. La situazione è cambiata quest’anno, attualmente sono zero le affermazioni di Toyota GR nel FIA WEC così come i podi.
Non è da escludere un nuovo prototipo all’orizzonte per la Toyota che corre con la GR010 Hybrid sin dalla creazione della classe Hypercar. Le modifiche al prototipo sono state molteplici anche se non ci sono mai state delle concrete dichiarazioni in merito, le differenze tra il modello 2022 e quello 2025 sono abissali (e non solo per il colore bianco o nero).

Alpine - FIA WEC
Alpine continua il progetto FIA WEC dopo aver lavorato molto durante l’inverno sulla propria A424. I ‘Joker’ spesi hanno fatto il proprio dovere e l’affidabilità è migliorata rispetto al 2024 quando entrambe le auto non riuscirono a completare neanche metà della 24h Le Mans.
I podi sono arrivati quest’anno e soprattutto nelle sfide da sei ore il prototipo si è mostrato molto competitivo. Il successo è stato sfiorato a Spa-Francorchamps lo scorso maggio, una nuova occasione potrebbe riproporsi tra poche settimane nella Lone Star Le Mans (COTA) oppure nella 6h Spa.

Aston Martin - FIA WEC/IMSA
Primo anno di apprendimento per Aston Martin. A differenza di quanto detto da qualcuno, non è corretto condannare il prototipo britannico dopo solo un anno d’esistenza tra WEC e IMSA. Heart of Racing sta facendo un grande lavoro per progredire ed il miglioramento è evidente da inizio anno ad oggi anche grazie ad un Balance of Performance spesso favorevole.
Il programma in questo caso è al sicuro almeno per le prossime stagioni. L’obiettivo è quello di trovare il primo piazzamento in Top5, target obiettivamente più raggiungibile in North America.

Acura - IMSA
Attualmente Acura è in azione solamente in IMSA e molto probabilmente la situazione resterà intatta anche nel prossimo futuro. Shank Racing è tornata ad essere il riferimento delle ARX-06 dopo aver condiviso il programma 2023 con Wayne Taylor Racing.
Il titolo costruttori nell’IMSA WTSC è il prossimo obiettivo per Acura che nella propria storia in GTP ha vinto a Daytona, Sebring ed anche nella Petit Le Mans. Il prototipo ha vinto nel 2025 due eventi: la 6h del Glen e l’evento tra i muretti di Detroit.

Genesis -2026 (FIA WEC)/2027 IMSA
Il primo test ufficiale della nuova GMR-001 è pronto per scendere in pista nei prossimi giorni. Genesis, marchio di lusso si Hyundai, inizierà a breve il lungo programma di omologazione in vista del debutto nel FIA WEC 2026 e nell’IMSA WTSC.
IDEC Sport sta supportando in Europa il costruttore coreano, mentre non è chiaro quale sarà il team di riferimento per il North America. La struttura diretta da Cyril Abiteboul deve ancora annunciare i propri piloti dopo aver comunicato l’ingaggio di Pipo Derani ed André Lotterer, precedentemente in azione con Cadillac o Porsche.
Genesis, in azione con una LMDh che avrà telaio ORECA, esordirà ufficialmente nel FIA WEC in occasione della prossima 1812km del Qatar. Due unità gareggeranno full-time nel Mondiale ed a Le Mans, mentre non è chiaro cosa accadrà in IMSA.

Ford - 2027 (FIA WEC) /TBC IMSA
Ford, altro costruttore legato ad ORECA, debutterà nel FIA WEC nel 2027. Poche le info in merito al progetto americano che come Genesis non ha ancora identificato il proprio team di riferimento.
Chip Ganassi Racing potrebbe tornare con forza dopo aver salutato Cadillac, ma la certezza non è matematica e potrebbero esserci sorprese nell’imminente futuro. Ford Performance ha confermato il ritorno a Le Mans nel 2027, poche per ora le informazioni legate all’IMSA.
Ricordiamo che attualmente il costruttore dall’Ovale Blu gareggia in IMSA WTSC in GTD PRO con due Ford Mustang GT3. Quest’anno il programma ha vinto la Rolex 24 at Daytona con Christopher Mies/Frédéric Vervisch/Dennis Olsen.

McLaren - 2027 (FIA WEC) / TBC IMSA
A Le Mans è stata presentata nelle proprie forme la nuova McLaren che correrà nel FIA WEC 2027 nella classe Hypercar. Zack Brown ha rispettato le promesse ed ora è pronto per intraprendere una nuova sfida dopo aver salutato il Mondiale di Formula E.
Il CEO del costruttore di Woking ha scelto Dallara per il telaio della futura LMDh ed ha scommesso come da copione su United Autosports per la gestione in pista.
La compagine anglo-americana, diretta dallo stesso Brown e da Richard Dean, gareggia da anni con i prototipi in LMP2 ed LMP3 oltre a militare in LMGT3 nel WEC e nell’European Le Mans Series. Pochi gli altri dati a disposizione per il programma FIA WEC targato McLaren.
In precedenza abbiamo parlato delle CERTEZZE in vista dei prossimi anni del FIA WEC e dell’IMSA WTSC. Purtroppo dobbiamo confermare l’assenza di Lamborghini che saluta la compagnia dopo l’uscita di Isotta Fraschini e Glickenhaus. Specifichiamo che non è detto che tutti i costruttori citati resteranno in pista contemporaneamente nel 2027 quando arriveranno Ford e McLaren.

Non solo prototipi…
Il programma delle competizioni di durata, oltre all’avvento delle nuove LMP2 (Ligier oppure ORECA) dal 2028 con un nuovo motore turbocompresso sviluppato da Gibson , sono tanti anche i movimenti nella classe GT3.
La nuova Ferrari 296 GT3 EVO è stata presentata alla recente 24h di Spa, mentre la Lamborghini Temerario GT3 che debutterà alla prossima 12h Sebring è stata svelata al Goodwood Festival of Speed. In arrivo c’è anche la versione EVO della Porsche 992 GT3-R, vettura che quest’anno ha corso nella specifica classe GTX la Michelin 12H Spa valida per la Michelin 24H Series.

Da capire cosa accadrà in casa Toyota/Lexus con la nuova GT3 in elaborazione da anni. Non ci sono annunci ufficiali dai giapponesi banalmente perché non esiste ancora la versione stradale della nuova auto da corsa. La vettura sta comunque effettuando una serie di prove e certamente sarà l’erede dell’attuale Lexus RC F GT3.
In fase di studio c’è anche l’erede della Mercedes AMG GT3 EVO, mentre non ci sono comunicazione da parte degli altri costruttori che nell’ultimo periodo hanno aggiornato più o meno sensibilmente i propri prodotti.
Luca Pellegrini