Dopo un weekend decisamente sottotono a Singapore, la Red Bull ritorna alla vittoria a Suzuka con Max Verstappen che, con la sua vittoria numero 48 in carriera, regala il sesto titolo Costruttori alla scuderia di Milton Keynes.

Alle spalle dell'imprendibile olandese le due McLaren si aggiudicano le restanti posizioni sul podio con Lando Norris che, dopo Singapore, termina ancora una volta in seconda posizione davanti al compagno di squadra Oscar Piastri. Solo P4 e P6 per le due Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz che rosicchiano qualche punto alle due Mercedes, al 5° e 7° posto con Lewis Hamilton e Geroge Russell.

RED BULL A DUE FACCE

Una gara dominata dall'inizio alla fine quella dell'olandese che, nonostante una Safety Car e una VSC, non ha mai visto in pericolo la sua leadership portando a casa un successo che, oltre a regalare il sesto titolo Costruttori alla Red Bull,  scaccia le polemiche del post Singapore. L'altra faccia della medaglia è rappresentata da Sergio Perez. Anche a Suzuka il messicano non è riuscito a stare al passo del più veloce compagno di squadra, commettendo in gara anche diverse ingenuità che lo hanno portato al ritiro. Allo start una manovra pericolosa su Hamilton, fortunatamente senza conseguenze, poi una penalità per aver superato in regime di Safety Car e, infine, un contatto con colpa con la Haas di Kevin Magnussen hanno reso ancora più problematico il pomeriggio del messicano sempre più sulla graticola.

MCLAREN DA PODIO, FERRARI RIMANDATA

Dopo il secondo posto di Singapore, per la McLaren è arrivato un altro podio grazie alla seconda posizione di Lando Norris e alla terza di Oscar Piastri. Posizioni mai messe in discussione in una gara dove le due vetture di Woking hanno provato ad insidiare la via, senza successo, Verstappen salvo poi dover gestire, anche piuttosto facilmente, le Ferrari che partivano dietro di loro. Per le rosse un weekend decisamente diverso rispetto a quello di sette giorni fa a Singapore, con Charles Leclerc nuovamente davanti (sia in qualifica che in gara) a Carlos Sainz dopo weekend in cui lo spagnolo era risultato più performante del monegasco, con la SF23 che ha pagato e non poco il layout di Suzuka.

ALPINE IN TOP 10

Scorrendo la top 10 troviamo le due Mercedes di Lewis Hamilton (5°) e George Russell (7°) che, nel corso dei 53 giri, hanno regalato gli unici momenti di puro spettacolo con un duello che gli ha visti protagonisti seppur per posizioni di rincalzo. Alla fine della giornata, comunque, il bottino di punti raccolto nel Sol Levante permette al team di Brackley di tenere botta al duo Ferrari con la Mercedes che ora ha un vantaggio di soli 20 punti su Maranello. Alle spalle dell'inglese della Mercedes, Fernando Alonso (8°) ha portato al traguardo l'unica Aston Martin rimasta in gara, un risultato che fa perdere terreno all'asturiano nella classifica iridata sia nei confronti di Hamilton che gli sta davanti sia su Carlos Sainz che lo segue. Chiudono la top 10 le due Alpine di Esteban Ocon (9°) e Pierre Gasly (10°).

POCA GLORIA PER ALPHA TAURI

Immediatamente fuori dalla zona punti ci sono le due Alpha Tauri con Liam Lawson (11°) nuovamente davanti all'idolo locale Yuki Tsunoda (12°), fresco di rinnovo con la scuderia di Faenza. A seguire l'Alfa Romeo di Guanyu Zhou (13°) e le due Haas di Nico Kulkenberg (14°) e Kevin Magnussen (15°). Ritirati Alexander Albon e Logan Sargeant, quest'ultimo autore dell'ennesima brutta prestazione, Lance Stroll e Valtteri Bottas.

NOVITA' QATAR

Il prossimo appuntamento in calendario nel weekend 6-8 ottobre con il Circus che approderà a Losail per il GP Qatar.

Vincenzo Buonpane