F1 | GP Stati Uniti, Sprint Race: spremuta d'arancia Norris-Piastri, zero punti per McLaren
Norris e Piastri si ritirano al primo giro della Sprint Race, fuori anche Alonso. Verstappen ne approfitta.

Questo weekend di F1 ci ha subito regalato un grande colpo di scena alla partenza della Sprint Race. Oscar Piastri e Lando Norris, infatti, si sono ritirati a seguito di un contatto, nato dal tentativo di sorpasso ad incrociare dell'australiano, e Max Verstappen ne ha approfittato andando a vincere la gara breve e recuperando 8 punti preziosissimi nella lotta al titolo Mondiale.

Caos alla partenza: Piastri, Norris e Alonso si ritirano
Alla partenza, i due piloti McLaren, con Piastri scattato alle spalle del team mate, si sono affiancati nel rettilineo iniziale, cercando di sorpassarsi a vicenda. Lando Norris ha preso l'interno e, in curva 1, ha leggermente allungato la traiettoria. Piastri, portato all'esterno e, quindi, seguendo la manovra dell'inglese, allargandosi, ha tentato di incrociare all'interno per uscire più forte e superare poi Norris.
L'australiano però non ha considerato l'arrivo delle macchine alle sue spalle; infatti, cercando di infilarsi all'interno, ha toccato la vettura di Hulkenberg, che intanto si stava difendendo dall'attacco di Fernando Alonso, il quale a sua volta si stava infilando all'interno quasi andando oltre il cordolo. Il contatto tra Hulkenberg e Piastri ha dato il via al caos. La Sauber del tedesco, girandosi, ha toccato così Alonso, oltre ad aver alzato la vettura del leader del Mondiale, il quale, così facendo, è “saltato” sopra l'altra macchina papaya, quella di Norris, che, oltre a perdere una gomma, si è girato.
Le vetture alle spalle hanno dovuto rallentare con contatti reciproci. Alla fine, Alonso è quello a cui è andata peggio; lo spagnolo, completamente innocente, si è dovuto ritirare per i danni subiti dal contatto con Hulkenberg. Il tedesco ha dovuto fare una sosta obbligatoria, ma ormai la gara era compromessa e ha chiuso lontano dai punti. Infine, Norris e Piastri, i due contendenti al titolo, hanno dovuto abbandonare le vetture sul posto dell'incidente, ritirandosi.

Tra i due litiganti, il terzo gode, Verstappen va a -55
La gara è andata avanti, con una Safety Car che ha coperto i primi 6 giri. Verstappen, resistendo agli attacchi di Russell, ha mantenuto la leadership e ha vinto la Sprint Race senza problemi. 8 punti preziosissimi recuperati dal pilota olandese, completamente gratis, senza dover effettuare sorpassi. Inoltre, sono 8 punti che Verstappen recupera sia a Piastri che a Norris, andando a -33 dall'inglese e -55 dall'australiano in testa al Mondiale.
Un'incidente che non ci voleva; sia perché rappresenta un colpo, dal punto di vista mentale, veramente tosto da digerire, sia perché in questo modo la pressione sui due McLaren aumenta. Ora devono iniziare a preoccuparsi sempre di più del campione del mondo in carica alle loro spalle, il quale, è più vicino che mai. Inoltre, la sensazione è che l'equilibrio interno alla squadra di Woking sia sempre più precario, e il rischio di un conflitto interno in grado di togliere punti pesanti si fa sempre più incombente.
Alessio Apicella