Marc Marquez, assoluto dominatore di Ara
Marc Marquez, assoluto dominatore di Aragon | Credits: MotoGP

Dopo due GP imprevedibili, si torna alla 'normalità': ad Aragon, infatti, c'è solo un vincitore - o meglio, dominatore - ed è Marc Marquez, che trionfa nel GP d'Aragona di MotoGP senza lasciare scampo ai rivali. Nemmeno al fratello Alex, che prova ad infastidire il re del Motorland, ma senza sortire effetto. Non va meglio a Francesco Bagnaia, che in gara si riscatta (in parte) dopo un sabato quasi disastroso; grandi rimonte e tanta sfortuna, invece, per Marco Bezzecchi, tradito dalla sua Aprilia in qualifica.

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MARC MARQUEZ: 10 e LODE. Leader fin dalla prima sessione del venerdì, ha lasciato letteralmente le briciole agli avversari, dominando in lungo e in largo in quel di Aragon, “casa” sua. Un weekend semplicemente perfetto, che gli permette (qualora ce ne fosse davvero bisogno) di ristabilire le gerarchie in ottica iridata. Che altro dire? Marc-ziano.

ALEX MARQUEZ: 9. Per l'ennesima volta in questa stagione è l'ombra di Marc, sempre un passo indietro, ma estremamente costante (e concreto). Nella Sprint prova pure a impensierire il fratello, pur con scarsi risultati. Ma quel che conta è la sostanza (e dunque i punti), quindi bene, benissimo così. 

FRANCESCO BAGNAIA: 6.5. Se si contasse solo la gara sarebbe sicuramente un'altra storia, ma purtroppo nel complesso il weekend di ‘Pecco’ è stato ben al di sotto delle aspettative, soprattutto per via di un poco incoraggiante 12° posto nella Sprint. Bene per la reazione domenicale, ma la situazione iridata si fa sempre più complicata, con ben 93 punti (ironia della sorta) da recuperare a Marquez. 

PEDRO ACOSTA: 8. Solo applausi per Pedro Pe', pienamente recuperato dopo l'operazione al braccio, che ad Aragon ha dato tutto (e forse pure qualcosina in più), portando la KTM prima in quinta e poi in quarta posizione. Un risultato che è frutto per la maggior parte del suo talento, più che del mezzo. 

FRANCO MORBIDELLI: 7. Nel complesso un buon weekend per il ‘Morbido’, che chiude con un quarto e un quinto posto, quest'ultimo portato a casa dopo un'accesa battaglia con Aldeguer. Sarebbe potuto andare pure meglio, peccato per la brutta partenza in gara che gli ha fatto perdere tempo e terreno preziosi. 

FERMIN ALDEGUER: 7.5. Grandissimo podio nella Sprint, dove l'azzardo della media ha pagato, e buon sesto in gara dopo aver perso il duello all'ultimo sangue con Morbidelli. Dopo un inizio di stagione in sordina, il rookie più atteso si sta finalmente prendendo il suo spazio a suon di prestazioni sontuose. 

MARCO BEZZECCHI: 7. Dopo l'incredibile vittoria di Silverstone, il ‘Bez’ conferma il suo ottimo stato di forma con due belle rimonte dalle retrovie che gli permettono di chiudere con due ottavi posti. Peccato per la (troppa) sfortuna in qualifica, che gli preclude di lottare per posizioni migliori, ma il potenziale c'è tutto e fa ben sperare. 

FABIO DI GIANNANTONIO: 6.5. Anche lui è ancora lontano dall'aver trovato il bandolo della matassa sulla GP25, e il nono posto in gara ne è la prova. Va meglio nella Sprint, chiusa al sesto posto, ma bisogna trovare in fretta una soluzione.

JOAN MIR: 6.5. Finalmente Mir! Dopo l'ennesimo sabato nella ghiaia (seppur non per colpa sua), la domenica è arrivato il riscatto per lo spagnolo, che chiude con un ottimo settimo posto e si porta a casa il titolo di miglior Honda al traguardo. Che sia di buon auspicio per il resto della stagione. 

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FABIO QUARTARARO: 5. Weekend decisamente sottotono per il ‘Diablo’, che ad Aragon fatica fin dal venerdì a trovare la quadra (e il grip al posteriore). Alla fine arriva “solo" un undicesimo posto nella Sprint, visto che la sua gara si è chiusa al 13° giro per una caduta. GP da archiviare in fretta: il Mugello è alle porte.

BRAD BINDER: 4.5. Il nono posto nella Sprint lasciava intendere che sarebbe stato l'ennesimo weekend anonimo, ma alla fine al sudafricano è andata pure peggio, con una caduta nella prima metà di gara che ha posto fine al suo weekend in anticipo. Un brutto colpo per il morale, già non al massimo vista la stagione complicata.  

JOHANN ZARCO: 4. Dopo due GP da assoluto protagonista, ad Aragon Zarco si ritrova catapultato nelle retrovie, situazione che in generale non si è verificata spesso in questa stagione. Alla fine chiude sedicesimo nella Sprint… e nella ghiaia in gara. Un weekend da dimenticare in fretta.

ENEA BASTIANINI: 4.5. L'esperienza in KTM si sta rivelando decisamente più complicata del previsto, con difficoltà evidenti per chiunque. In gara la ‘Bestia’ riesce sempre a tirare fuori qualcosina in più, ma è troppo poco per poter colmare il gap. Un vero peccato vederlo così.

MAVERICK VINALES: 4.5. Weekend che sembrava potesse regalare qualche gioia a TopMav dopo il sorprendente ottavo posto in qualifica e l'ancora più sorprendente settimo nella Sprint. Ma in gara lo spagnolo viene (ri)catapultato alla dura realtà, chiudendo diciottesimo dopo una caduta a 4 giri dalla fine. 

Giorgia Guarnieri

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