Edoardo Mortara riprende il discorso da dove lo aveva lasciato ieri. Lo svizzero del team Rokit Venturi ha conquistato la seconda pole consecutiva sul tracciato di Berlino, dopo la giornata trionfale di ieri. Grande prestazione per Mortara, l’unico a scendere per ben due volte sotto il muro dell’1:06, unico tra tutti i contendenti.

Edo perfetto, Frijns battuto

La sessione di stamani è stata baciata dal sole primaverile che ieri si era fatto un po’ desiderare, ma le temperature più alte non hanno variato i valori in campo. Mortara ha dominato ancora una volta la scena, ponendo le basi per una grande prestazione anche oggi in gara. La grande pulizia di guida, sommata alla velocità della propria Venturi, gli ha permesso di essere sempre il più veloce in tutte le sessioni. A confermare l’ottimo stato di forma del team, il settimo posto di Lucas Di Grassi, in netta ripresa rispetto alle ultime uscite.

In finale, ad inchinarsi a Mortara è stato Robin Frijns alla guida della sua Envision. L’olandese ha fatto tutto quello che ha potuto, spingendo al massimo la sua power train Audi, e oggi potrà ambire ad un risultato importante. Peccato per l’altra vettura verde, quella di Cassidy; il neozelandese aveva artigliato la sesta piazza in griglia, ma una penalità dovuta ad un episodio con De Vries lo ha visto retrocesso in ultima piazza.

In terza posizione si fa rivedere il Campione del Mondo in carica Nyck De Vries. L’olandese è tornato finalmente nelle posizioni che contano, dopo alcune uscite non certo felici. Peccato per l'altra Mercedes di Stoffel Vandoorne, che partirà settimo, dopo aver effettuato un giro di qualifica nei quarti di finale non proprio pulito, costellato di piccole imprecisioni.

Porsche e DS a due volti

Feeling opposti in casa Porsche, con Andrè Lotterer che ha raggiunto la quarta posizione, battuto in semifinale da un eccellente Robin Frijns. Male invece Pascal Wehrlein; nella gara di casa, il tedesco non è andato oltre la 19° piazza, e dovrà effettuare una importante rimonta in gara oggi pomeriggio.

La quinta posizione è andata a Antonio Felix Da Costa, che ha portato la DS Techeetah a giocarsi la qualificazione tra i migliori. Cosa che non è riuscito a fare Jean-Eric Vergne, ottavo grazie alla penalità inflitta a Cassidy. Il francese, in ottica campionato, deve certamente guardarsi dal ritorno di un Mortara tornato in forma pressoché smagliante.

Nono Mitch Evans, in flessione rispetto alle gare di Roma e Monaco, mentre a chiudere la top ten è Oliver Rowland. Antonio Giovinazzi, invece, ha chiuso in 16° piazza, davanti al team mate Sette Camara, che ieri, sul layout ricavato in senso opposto, aveva portato la Dragon Penske in top-8.

Appuntamento alle 15 di oggi pomeriggio, per il secondo E-Prix di Berlino, con un Edo Mortara che vorrà certamente centrare la doppietta in terra tedesca.

Nicola Saglia