IGTC | 24h Nürburgring: Porsche domina nella notte con Manthey EMA
Il 'Grello' controlla le operazioni con margine sulla concorrenza dopo la fine della notte

Kelvin Estre/Ayhancan Güven/Thomas Preining controllano con margine la 53ma ADAC RAVENOL 24h Nürburgring, secondo evento per quanto riguarda l'Intercontinental GT Challenge 2025. La Porsche #911 Manthey EMA tiene testa a Realize Kondo Racing with Rinaldi Ferrari #45 ed a ROWE Racing BMW #98.
24h Nürburgring: Porsche in solitaria in vetta
La situazione è abbastanza delineata al momento a 8h dalla bandiera a scacchi. Dopo la red flag per un problema elettrico che ha lasciato al buio tutti i box del noto tracciato tedesco, Manthey EMA ha allungato sulla concorrenza senza problemi.
L'equipaggio #911 ha approfittato di una penalità di 32 secondi della BMW #98 per aver colpito un doppiaggio e di una lenta foratura per la Ferrari #45 per allungare sensibilmente sul resto dei protagonisti.

La Rossa ha continuato a lottare a distanza contro la BMW, le due auto sono su una strategia differente al termine di una notte che non ha regalato particolari colpi di scena. L'unico protagonista ha lasciare la scena è stato infatti Luca Ludwig ( Scherer Sport PHX Audi #1), fermo contro le barriere della piega verso a destra che precede il ‘Karussell’.
L'auto che ha vinto lo scorso anno esce quindi ad ossa rotte dall'Inferno Verde. Scherer Sport PHX ha perso l'unica vettura superstite dopo aver dovuto rinunciare alla propria Porsche 992 GT3-R in seguito al violento impatto durante le qualifiche di Laurens Vanthoor.
BMW per la rimonta?
L'ultima ora, la prima vera con il sole, ha visto la BMW M4 GT3 #98 di Kelvin van der Linde iniziare a recuperare sensibilmente nei confronti della testa della corsa.
Porsche mantiene il controllo della scena, ma attenzione alla vettura bavarese che sembra poter mettere pressione ai rivali. Lamborghini è virtualmente in terza piazza con l'Huracan GT3 EVO2 #28 Marco Mapelli/Jordan Pepper/Franck Perera. La vettura tricolore precede la Mercedes #17 GetSpeed di Ralf Aron e la Ferrari #45 di Axcil Jefferies.
Luca Pellegrini