24H Le Mans | Ferrari e Porsche comandano dopo le prime 4 ore
Dopo le prime quattro ore di gara, la Ferrari #50 precede la privata #83 di AF Corse. La #21 prima in classe LMGT3

Dopo quattro ore di gara, a Le Mans tiene banco la sfida tra Ferrari e Porsche. Al momento comanda infatti la #50 di AF Corse, che è riuscita a recuperare dalla settima posizione fino a portarsi in testa dopo circa 2:30 di corsa. Segue però a poca distanza la Porsche-Penske #6, autrice di una grandissima rimonta dopo essere partita ultima di classe, mentre completano la top 5 la privata #83 di AF Corse, la #51 e la BMW #20.
Ferrari VS Porsche a Le Mans dopo le prime quattro ore
La prima fila completa delle Cadillac Jota è stata vanificata già nel corso del primo giro, poiché è passata al comando la Porsche #5 guidata da Julien Andlauer. Questa è rimasta davanti a tutti per circa due ore e mezza, provando ad andare in fuga, ma è stata costretta a cedere la posizione alla Ferrari #50, che grazie ad un ottimo stint iniziale di Nicklas Nielsen era riuscita a rientrare in lotta per il podio. A completare l'opera è stato poi Antonio Fuoco, che ha effettuato il sorpasso per ora decisivo su Mathieu Jaminet.
Jaminet, dopo aver perso la leadership, è scivolato dapprima al quinto posto, venendo superato anche dalla gemella #6: questa, che era partita dall'ultima posizione di classe, la 21esima, dopo essere stata esclusa dalle qualifiche, è risalita grazie ad un aggressivo Kevin Estre, autore di una prima fase di gara da urlo. Il francese aveva portato la sua macchina fino al terzo posto, prima di cedere la posizione a Laurens Vanthoor. Successivamente, la #5 è stata anche penalizzata con un Drive Through per un'infrazione commessa in regime di Full Course Yellow, cedendo la quinta posizione alla BMW #20. Al momento è in seconda posizione la #83 di AF Corse, scattata dalla P15 e risalita in seconda piazza grazie soprattutto ad una grandissima gestione di Phil Hanson: il britannico nei suoi primi tre stint è riuscito a "recuperare" un giro ogni volta, rimanendo fuori mentre gli altri si fermavano e sopravanzando gli altri con gli overcut. La vettura gialla, che è in lotta con la #51 e con la Porsche #6, è stata però penalizzata di 5 secondi, che dovrà scontare al prossimo pit stop, per aver infranto la procedura in regime di Full Course Yellow. Male invece le Cadillac Jota, che dopo la prima fila sono pian piano sprofondate addirittura fuori dalla zona punti. QUI potete trovare il livetiming completo per consultare la classifica completa.
LMGT3: la #46 è in testa, botto per la Mustang #88

In classe LMGT3 al momento è lotta serrata tra la Ferrari #21 di AF Corse e la BMW #46 di WRT. Dopo che nella prima fase di gara la BMW si era ritrovata al comando, ha poi ceduto la posizione alla Ferrari dopo la quinta sosta. Al momento, comunque, il distacco tra Alessio Rovera e Valentino Rossi è di circa 13 secondi.
L'Aston Martin #27 di Heart of Racing, partita dalla pole grazie a Mattia Drudi, è scivolata indietro una volta salito in macchina Ian James, che ha preso il posto proprio del riminese dopo che questo aveva iniziato la gara. Pertanto, seconda è al momento la Ferrari #21 di AF Corse con Davide Rigon, mentre terza è la Porsche #92 di Manthey 1ST Phorm di Richard Lietz.
Botto violento per la Mustang #88 di Proton Competition dopo circa 3:10 ore, mentre alla guida c'era Gianmarco Levorato: la vettura americana ha perso una gomma ed è andato violentemente a sbattere a Tertre Rouge, dovendosi ritirare dalla corsa.
LMP2: Inter Europol davanti a tutti

Nella classe di mezzo infine è la Inter Europol #43 ad essere davanti a tutti, dopo essere partita dalla terza posizione, al momento con Jakub Smiechowski alla guida. Seguono la #48 di VDS Panis Racing con Franck Perera e la #9 di Iron Lynx - Proton con Maceo Capietto. La vettura #29 di TDS Racing, partita dalla pole, è scivolata in nona posizione.
Alfredo Cirelli