F1 | Perez e Cadillac si “ritrovano” a Miami: i segnali di ritorno del messicano
Checo tornerà nel paddock in Florida mentre il team di General Motors, con cui è favorito per un sedile nel 2026, si presenterà questo sabato

Nonostante l’uscita dalla griglia per il Mondiale 2025, Sérgio Perez ha continuato a far parlare di se in Formula 1. Il messicano, attivo nel mercato piloti per il 2026, dovrebbe però tornare nel paddock in occasione del GP Miami in programma questo weekend, contestualmente alla presentazione del team F1 di Cadillac in Florida: tutto ciò, anche se apparentemente non collegato, potrebbe invece coincidere con il primo grande tassello per la griglia del prossimo anno.
Le prime voci di Perez nel mercato piloti e il “casting” di GM
Non è un segreto, Perez ha come obiettivo quello di tornare a tutti i costi a correre in F1: il pilota veterano, che ha corso per 15 stagioni con Sauber, McLaren, Force India, Racing Point e infine Red Bull, aveva già ammesso ad inizio anno di aver iniziato le discussioni con diverse squadre dopo Abu Dhabi. Un profilo che è rimasto molto appetibile, non solo per la sua grande esperienza nel Circus, ma anche e soprattutto per i munifici sponsor che Checo porta con se dal Messico e dall’America Latina.
Tra le scuderie interessate a lui si era fatto forte il nome di Cadillac, attesa al debutto in Formula 1 nel 2026 dopo l’ultima approvazione arrivata dalla FOM ad inizio marzo. Il team del gruppo GM ha da allora intensificato i contatti con vari piloti dentro e fuori dal Circus, tra cui lo stesso Perez, Daniel Ricciardo e altri. Nonostante ciò, il californiano Colton Herta, in forza al team Andretti in IndyCar, veniva dato da tutti come il grande favorito per prendere uno dei due sedili in F1 dopo la vicenda della Superlicenza che lo ha visto protagonista nel 2022.
Presentazione Cadillac nel sabato di Miami: Perez protagonista?
Arriviamo dunque a Miami: Cadillac ha organizzato un evento di lancio per la giornata di sabato e, nelle ultime ore, è stato segnalato l’arrivo dell’aereo di Perez nella città in Florida per attendere il weekend di gara e l’evento del team GM. Un “ritorno” che non passerà certamente inosservato, soprattutto da parte dei media che in queste settimane hanno visto il messicano passare in vantaggio su Herta per prendersi il sedile.
Mario Andretti, intervistato ad inizio aprile da ESPN sull’argomento Perez, ha rilasciato le seguenti parole sul pilota messicano:
Lui è un opzione. Ovviamente potrebbe essere un opzione. Tutto quello che posso dire è che Liam Lawson sta facendo sembrare Checo molto, molto buono.
Poche ma importanti parole, non solo per evidenziare la coperta troppo corta che Perez ha avuto nei suoi ultimi anni in Red Bull (e che ora è sotto gli occhi di tutti), ma anche la fattibilità di un’operazione che assumerebbe i contorni del win-win per entrambe le parti. Per Checo perché così tornerebbe a correre nel Circus, per Cadillac in primis perché avrebbe un pilota esperto, in grado di vincere alcune gare e soprattutto che porta con sé una bella valigia piena di sponsor per l’inizio della loro avventura in Formula 1.
L’ultimo tassello: il GP Messico e il rinnovo imminente con LM

A fare da ulteriore e importante indizio per il matrimonio tra Perez e Cadillac, c’è anche lo snodo del Gran Premio di Città del Messico: la tappa dell’Autodromo Hermanos Rodriguez, riportata nel calendario dal 2015 ed eletta più volte come GP dell’anno, rischiava di rimanere fuori dal Circus dopo l’uscita di Perez e con un contratto che scadeva nel 2025. Negli ultimi giorni, però, il sindaco di Città del Messico Clara Brugada ha annunciato in una conferenza stampa il rinnovo dell’accordo con Liberty Media fino al 2028, con il nuovo contratto che dovrebbe essere firmato “il 30 aprile”, ossia nella giornata di mercoledì.
Anche se la vendita dei biglietti per l’edizione 2025 è andata sold-out senza troppi problemi, rimanevano molti timori sul futuro del GP nel calendario, soprattutto per la perdita in griglia dell'idolo nazionale. Tuttavia, un prolungamento del contratto per altri 3 anni potrebbe finire per confermare un accordo imminente tra Perez e Cadillac, o quantomeno rafforzare ulteriormente la posizione di Checo nelle trattative con General Motors. E se l’ufficialità del rinnovo del GP Messico diventasse realtà, allora il fine settimana di Miami potrebbe venire arricchito con l’enorme attesa per la giornata di sabato con la prima presentazione di Cadillac e, forse, con le importanti novità riguardanti il futuro di Sergio Perez.
Andrea Mattavelli