Credits: Porsche Carrera Cup Italia
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Alexander Tauscher debutta e mette subito paura a tutti nella Porsche Carrera Cup Italia imponendosi con margine in entrambe le sfide di Misano Adriatico. Il tedesco inizia con il piede giusto il 2025, ottimo avvio per Keagan Masters e Marvin Klein

 Alexander Tauscher parte forte

Tra le qualifiche della mattinata e gara 1 in notturna, ha illuminato la giornata la new-entry Alexander Tauscher, uno dei 14 talenti under 23 inserito da Porsche Italia nel vivaio dello Scholarship Programme. Dopo la pole position ottenuta in qualifica con l’ottimo crono di 1’34”817, a un solo decimo dal record assoluto, il 22enne pilota di Target Competition ha affrontato la sua prima gara in notturna della carriera con la massima determinazione e all’esordio assoluto sul circuito romagnolo è scattato bene al via rimanendo in testa fino alla bandiera a scacchi.

Ma non è stata una corsa semplice da gestire per Tauscher, che per tutti i 30 minuti + 1 giro di gara 1 ha dovuto resistere alle continue insidie provenienti da Keagan Masters, che ha concluso secondo in volata con la 911 GT3 Cup del Team Q8 Hi Perform. Nel forcing per cercare di guadagnare la vittoria, il campione in carica ha anche otttenuto il giro più veloce della corsa in 1’36”024, ottenuto al sesto passaggio. Masters si era ritrovato negli scarichi di Tauscher dopo aver bruciato Simone Iaquinta in partenza. A sua volta, il due volte campione (2019 e 2020) e alfiere di prima Ghinzani Motorsport ha dovuto resistere a lungo agli attacchi di Marvin Klein, riuscendo a concludere al terzo posto.

Non riuscendo a spuntarla su Iaquinta, Klein ha dovuto accontentarsi del quarto posto finale alla prima presenza con il team BeDriver. Il due volte campione francese ha concluso davanti ad Alberto Cerqui, che ha guadagnato la top-5 con Ebimotors. Alle spalle del pilota bresciano e campione 2021 seguono il padrone di casa Giorgio Amati, sesto con la seconda 911 GT3 Cup di Prima Ghinzani, l’olandese huub Van Eijndhoven, settimo con BeDriver, e Gianmarco Quaresmini, ottavo alla prima gara con Malucelli Motorsport. Protagonista in numerosi duelli e autore di vari sorpassi, nono si è classificato Francesco Braschi, altro giovane dello Scholarship Programme e altro padrone di casa, impegnato con Ombra Racing in un’emozionante rimonta dopo un difficile avvio dalla quinta casella della griglia di partenza. La top-10 è quindi completata da Diego Bertonelli (The Driving Experiences), mentre l’11esima piazza permette al 21enne alfiere di Archesse Racing Pietro Delli Guanti di festeggiare il primo successo nella classifica Rookie.

Come Tauscher nell’assoluta, in Michelin Cup il dominatore di qualifiche e gara 1 è Alberto De Amicis, che conquista di forza il primo en plein della categoria. Gara più che convincente dalla pole per il portacolori di Ebimotors, che da campione in carica della categoria ha preceduto sul podio Cesare Brusa, ottimo protagonista con Prima Ghinzani, e il compagno di squadra Paolo Gnemmi, mentre Francesco Fenici (quarto in rimonta con TDE) e Stefano Stefanelli (Malucelli Motorsport) completano la top-5 dopo un vibrante duello che li ha visti superarsi più volte negli ultimi giri.

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Tauscher x2

Dopo la notturna di sabato sera che aveva segnato il suo primo successo, ottenuto dalla pole position, il 22enne tedesco di Target Competition fa il bis nella corsa domenicale, dominata a un ritmo indiavolato che gli ha permesso di azzerare i 5 secondi di penalità rimediati per jump start e quindi di confermare la vittoria al traguardo per appena 8 millesimi, precedendo Marvin Klein (BeDriver) e il padrone di casa riminese Giorgio Amati (Prima Ghinzani), entrambi al primo podio stagionale dopo il caos che al via aveva messo fuori gioco Simone Iaquinta, Keagan Masters (entrambi a podio in gara 1) e Francesco Braschi.
Un rimescolamento che alle spalle del dominatore di Misano delinea ora una situazione di classifica tutta da definire, con il secondo round in programma il 6-8 giugno all’Autodromo di Vallelunga che diventa già snodo cruciale, mentre lo Scholarship Programme di Porsche Italia torna al centro del monomarca tricolore proprio con la new-entry Tauscher, che fra l’altro era all’esordio sul circuito romagnolo.

Al via di domenica, gara 2 ha perso immediatamente tre attesi protagonisti attesi. Iaquinta, che scattava in pole con la 911 GT3 Cup di Prima Ghinzani, si è ritrovato secondo alla terza curva alle spalle del giocane tedesco e alla successiva frenata si è girato per uno stallonamento, coinvolgendo gli incolpevoli Masters e Braschi, che sopraggiungevano dopo essere scattati dalla seconda fila. Iaquinta, il campione in carica del Team Q8 Hi Perform e il padrone di casa alfiere di Ombra Racing sono stati costretti al ritiro, mentre l’altro grande colpo di scena arrivava poco dopo metà gara. Incontrastato leader con anche il giro più veloce della corsa in 1’36″235, ottenuto al sesto passaggio, Tauscher è stato penalizzato di 5 secondi per jump start. Il vantaggio su Klein era di circa 3 secondi ed entrambi hanno cercato di forzare i tempi con gli obiettivi opposti l’uno di allungare e l’altro di restringere il gap che li divideva. Per un soffio Tauscher è riuscito nell’impresa, aggiungendo la vittoria di gara 2 al dominio mostrato già nei test, nelle libere, in qualifica e in gara 1.

Con Klein e Amati sul podio, la top-5 è quindi completata dai bresciani Alberto Cerqui (Ebimotors) e Gianmarco Quaresmini (Malucelli Motorsport), mentre un altro colpo di scena ha riguardato la classifica Rookie nel post-gara. Pietro Delli Guanti (Archesse Racing), che si era aggiudicato la graduatoria al sabato, ha perso l’opportunità di ripetersi in gara 2 quando è stato penalizzato di 10 secondi per un contatto con Aldo Festante (Dinamic Motorsport), perdendo la posizione finale in favore di Nathan Schapp. Per il giovanissimo pilota olandese di Target Competition, 19 anni appena, è il primo successo fra i Rookie in un fine settimana che lo ha visto progredire a ogni turno fino a conquistare il settimo posto assoluto conclusivo.

Come a Tauscher nell’assoluta, la doppietta riesce ad Alberto De Amicis in Michelin Cup. Pressato da Cesare Brusa, secondo con Prima Ghinzani come già in gara 1, il campione in carica non ha commesso errori e ha portato in dote a Ebimotors un secondo successo che lo lancia ulteriormente in vetta alla categoria.
Il podio di Michelin Cup è quindi cambiato nel post-gara quando la new-entry Andrea Girondi (Enrico Fulkgenzi Racing) è stato penalizzato di 10 secondi per un contatto con Stefano Stefanelli (Malucelli Motorsport). Terzo dietro a De Amicis e Brusa è così classificato Francesco Maria Fenici, a podio nel suo primo weekend con il team The Driving Experiences.