Con 0 vittorie e soli quattro podi , Fabio Quartararo mette una pezza sulla stagione MotoGP della Yamaha Factory, che però risulta deludente. Franco Morbidelli pressochè inesistente, cosi come lo sviluppo della moto.

IL CROLLO DELLA YAMAHA FACTORY MOTOGP: VOTO 4

Fabio Quartararo è scontento. Lo si è sentito dai suoi commenti post test di Jerez, ma lo si è notato lungo tutta la stagione. Il team Monster Energy Yamaha MotoGP è al suo punto più basso da quando il francese è entrato nella top class, soprattutto visto il monte punti ed i podi. Ma non è colpa della punta di diamante della casa di Iwata: la moto non c’è. Non ci sono modi migliori per dirlo, semplicemente lo sviluppo è stato inadeguato ed insufficiente, cosa proseguita oltre la fine stagione con le prove in Spagna. Meregalli è diventato il volto di questa situazione più ancora di Lin Jarvis, chiaro simbolo che anche nel team stesso qualcosa non funziona. Pesa anche l’assenza di un team satellite, ma in generale la situazione è, se possibile, ancor più disastrosa di quella in casa Honda.

Quartararo

QUARTARARO, RIPARARE DOVE POSSIBILE: VOTO 6,5

Quattro podi e nessuna vittoria non possono certo essere considerati sufficienti per il campione del mondo 2021, nonché vice campione 2022. Quartararo ha però la forte attenuante della moto e della situazione al reparto corse, probabilmente la peggiore del paddock. Mentre gli altri facevano grossi passi avanti, la M1 di Fabio rimaneva “al palo”, se non tornava addirittura indietro. Il francese ha dovuto rischiare molto più del dovuto in tante situazioni, riuscendo a non cadere troppo ma sbagliando comunque tanto. Lo scotto di correre sempre al 120% è proprio questo, e non sembra che nel 2024 la situazione sarà migliore. 

Morbidelli 1

MORBIDELLI, SEPARATO IN CASA: VOTO NP

Dare un voto a Franco Morbidelli non è semplicemente possibile. Da un lato ha accusato lo stesso deficit tecnico di Quartararo, dall’altro la disillusione della separazione a fine anno, dall’altro ancora i problemi fisici. Gli ultimi sembrano protrarsi, visti i tempi dei test questa volta con una Ducati, cosa estremamente preoccupante in vista del 2024. Resta il fatto che tolti i due quarti posti dell’Argentina Franco non ha più visto i margini della Top5, con solo 3 settimi posti (India, Malesia e Valencia). Bisogna recuperare ed in fretta, facendo molta attenzione ad evitare altri infortuni: non ci saranno altre occasioni per il “Morbido” dopo Pramac.

Alex Dibisceglia

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