Credits: Williams Racing X
Credits: Williams Racing X

Dopo aver mostrato soltanto la livrea lo scorso 5 gennaio, nei test pre-stagionali del Bahrain abbiamo potuto apprezzare anche le forme della nuova Williams FW46. La monoposto del team di Grove si è infatti vista per la prima volta in pista martedì, quando ha svolto il filming day prima della tre giorni di prove in corso. Rispetto alla FW45 l'essenza non cambia, ma ci sono tanti accorgimenti.

NUOVA MA NON TROPPO

Dopo aver chiuso la scorsa stagione al settimo posto in campionato la Williams è chiamata a confermare questo risultato. Sicuramente per la squadra inglese il 2023 è stato un anno di ripartenza dopo un 2022 difficile concluso all'ultimo posto in classifica costruttori. In questa scalata il contributo di un pilota solido come Alex Albon è stato molto importante, ma sicuramente i risultati ottenuti sono anche frutto di un buon progetto. Anzi, in termini di velocità sul giro secco si è dimostrata spesso una vettura molto interessante capace di cogliere diversi piazzamenti in Q3 in qualifica.

In generale la FW45 era più forte sui circuiti veloci mentre in quelli più guidati soffriva maggiormente. Ad aggiungersi a questo anche problemi di gestione delle gomme in gara. Ciò che si è cercato quindi con la nuova FW46 è più carico aerodinamico, senza però attuare grossi cambiamenti al concept della vettura, ma affinando le soluzioni già viste.

SOSPENSIONI CONFERMATE

Sia all'anteriore che al posteriore sono stati confermati gli stessi schemi delle sospensioni: push-rod davanti e pull-rod dietro. Una scelta che va ad allinearsi soltanto a Ferrari e Haas.

Ci sono comunque delle differenze rispetto alla vecchia monoposto. All'anteriore i triangoli sono maggiormente inclinati per cercare di indirizzare i flussi verso il fondo, mentre il braccetto dello sterzo è ora allineato al triangolo inferiore. Nessuno stravolgimento al posteriore, ma sicuramente la soluzione pull-rod adesso desta più scalpore, vista la direzione presa da quasi tutti gli altri, passati al push-rod.

RIVISTI ANTERIORE E PANCE

A prima vista la FW46 appare sicuramente diversa all'anteriore rispetto alla FW45. Un po' come la Alpine il muso appare più schiacciato a largo. Seguendo la linea intrapresa dagli avversari, anche la Williams inoltre lo ha accorciato ed ancorato ora al secondo flap dell'ala anteriore. Ala che appare anch'essa diversa, ora a cercare un effetto out-wash ancora più marcato.

Lavoro anche sulle pance, ed in particolare sulle bocche dei radiatori, molto più larghe e strette in altezza, nonché dotate dell'ormai classico vassoio sul labbro inferiore. Così come fatto dagli avversari anche la Williams ha inoltre alzato le pance per cercare un maggiore sottosquadro.

Lo scavo presente in passato è diverso sulla nuova monoposto ed inizia più indietro, oltre a presentarsi molto profondo, come si può notare dalla foto postata proprio oggi su X da Albert Fabrega.

Vedremo se queste soluzioni e gli sviluppi della monoposto riusciranno a far quantomeno mantenere il settimo posto in campionato al team di Grove.

Carlo Luciani

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