Credits: SPAENG / Twitter X
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La Formula 1 ha trovato una nuova casa per il GP Arabia Saudita. La tappa, che ha debuttato nel calendario dal 2021 sul tracciato temporaneo Corniche di Jeddah (qui gli orari del Gran Premio di quest'anno), si trasferirà dopo il 2027 nella suggestiva cornice di Qiddiya City, che ha presentato quest’oggi il suo nuovo “Speed Park Circuit” come parte integrante del progetto Saudi Vision 2030.

Il circuito, che si prevede sia qualificato per raggiungere il Grado 1 dalla FIA, ha 21 curve, è a senso anti-orario ed è stato disegnato da Hermann Tilke e dall’ex-pilota di F1 Alexander Wurz con l’obiettivo di combinare il meglio tra i circuiti classici e i tracciati cittadini moderni, amalgamandosi al meglio con le attrazioni della città.

Caratteristiche del circuito di Qiddiya

Rendering della curva Blade del Qiddiya Speed Park Track
Il “Blade” è senza dubbio il punto più interessante del nuovo circuito di Qiddiya. 
Credits: SPAENG / Twitter X

La cosa che balza più all’occhio sono i cambi di elevazione che su questa pista raggiungeranno i 108 metri, soprattutto nel tratto iniziale fino al “Blade”, una curva illuminata a led che si alzerà di ben 70 metri rispetto al terreno. Ci saranno inoltre due layout, il primo più votato ai circuiti tradizionali e il secondo più simile a un vero circuito cittadino.

L’altra novità che l’impianto offrirà sarà l’assenza delle tribune. Avete capito bene: gli organizzatori di Qiddiya permetterà ai spettatori di assistere al weekend di gara dai “vantage points” e dalle terrazze attorno al circuito, a cui si aggiungono diversi parchi acquatici a tema, un punto musicale attorno alla curva Blade e il “Falcon’s Flight”, le montagne russe più veloci al mondo che accompagneranno i piloti durante l’azione in pista.

Tanto entusiasmo per il tracciato di Qiddiya

Abdullah Aldawood, Managing Director della Qiddiya Investment Company, ha rilasciato alla presentazione le seguenti parole:

Lo Speed Park Track sarà la personificazione del potere di Qiddiya sulla filosofia del gioco e posizionerà la città come la casa del motorsport saudita e una delle località più richieste al mondo. I nostri visitatori e spettatori andranno incontro ad una delle esperienze di gara più immersive e uniche al mondo, grazie a questo tracciato disegnato dai piloti per i piloti e pronto per ospitare gli eventi più grandi del mondo del motorsport.

Panoramica del Qiddiya Speed Park Track
Una panoramica del tracciato che dal 2028 ospiterà il GP Arabia Saudita.
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Non c’è solo la Formula 1, dunque, nei piani dei sauditi: con il nuovo circuito di Qiddiya, l’obiettivo è quello di attrarre altri campionati come il WEC, la MotoGP e le serie nazionali e regionali, con lo scopo di avere un ruolo sempre più centrale nel futuro.

Andrea Mattavelli