MotoGP | GP Gran Bretagna: domenica felina per i Márquez
Dalle cadute ai piazzamenti in top 5: una domenica pazza a casa Márquez, che guadagnano ulteriormente su Bagnaia. I due cadono sempre in piedi.

Domenica da felini in casa Márquez in MotoGP al Gran Premio di Gran Bretagna. I due fratelli più veloci al mondo sono caduti nelle primissime fasi della corsa a Silverstone, ma sono stati salvati dalla bandiera rossa. Così come i gatti, i Márquez cadono sempre in piedi.
Prima partenza da incubo
Papà Julià Márquez ha visto l'inizio di un film horror nei primi metri della domenica di Silverstone. Forte di uno stacco della frizione fenomenale, Álex Márquez ha sopravanzato in pochi metri la Yamaha di Fabio Quartararo. Il dramma è arrivato al pinzare dei freni, quando il #73 è finito rovinosamente a terra. Il più giovane dei catalani ha poi spiegato: “La caduta è stata come un lampo, ma ho sbagliato io. La prima partenza è stata la migliore di tutto l'anno: sono stato troppo ottimista con l'anteriore Medium, troppo angolo e il device anteriore ancora attivo. Bisogna essere aggressivi: fortunatamente la bandiera rossa mi ha permesso di partire per la seconda gara”.
Di certo non è andata meglio a Marc Márquez: pochi chilometri dopo il fratello, anche l'otto volte iridato ha assaggiato l'asfalto: “In curva 11 sono arrivato un pelo troppo forte e, con il forte vento, mi si è chiuso l'anteriore”. Entrambi, dunque, salvati dalla bandiera rossa sventolata per la perdita d'olio sul circuito. Il regolamento parla chiaro, in questo caso: se non sono stati percorsi almeno tre giri, tutti possono ripresentarsi sulla griglia di partenza nelle loro posizioni originali.
I Márquez cadono in piedi
Pericolo scampato per i fratelli più famosi del Motomondiale, che hanno potuto guadagnare punti preziosi sul loro inseguitore Francesco Bagnaia. Il pilota ufficiale Ducati ha chiuso la corsa al 3° posto, vincendo un duello all'ultima curva con Franco Morbidelli. Un risultato più che dignitoso per alcuni, ma per il #93 non basta. La sua autocritica è piuttosto evidente: “Oggi si poteva fare per il 2° posto, addirittura per la vittoria con Bezzecchi se non avessi sbagliato in curva 9". Il riferimento è all'errore che ha portato largo sia lui che Bagnaia pochi giri dopo la ripartenza. “Dopo l'errore ho spinto tanto per tornare sul gruppo del podio e le mie gomme ne hanno sofferto. La verità è che oggi siamo stati molto fortunati”. Il capo-classifica ha poi trovato spiegazione nella mancanza di feeling all'anteriore: ”La gara è stata molto strana: l'anteriore mi ha creato parecchi problemi, era imprevedibile".
Quinta piazza per Álex Márquez, lui più soddisfatto del suo weekend anche in virtù della vittoria ottenuta nella Sprint: “È stato un buon weekend, tutto sommato. Ho sbagliato a scegliere nuovamente la Medium all'anteriore, è stata una mia scelta. Non dobbiamo commettere nuovamente questo tipo di errore. Purtroppo ho perso troppo tempo a superare Jack [Miller, ndr]. Questo non mi ha permesso di combattere con Marc [Márquez, ndr] e Morbidelli. Per il campionato siamo ancora vivi”.
Valentino Aggio
Leggi anche: MotoGP | GP Gran Bretagna, Bagnaia affranto: “Nulla cambia”