Il GP del Belgio vede il ritorno di una Ferrari sul podio di una gara valida per il campionato F1 2023: Leclerc porta a casa un importante terzo posto, mentre Sainz conclude con un ritiro. L'ultima volta che avevamo visto una Rossa sul podio era il GP d'Austria e il monegasco aveva conquistato il secondo posto tra le due Red Bull.

Lontani da Red Bull

Subito dopo il via Charles vede sfumare la pole position con il sorpasso di Sergio Perez sul rettilineo del Kemmel. Oggettivamente il monegasco non aveva il ritmo delle Red Bull e la posizione conquista da Max Verstappen al nono giro rappresenta una formalità espletata più che altro. Il distacco finale dall'olandese, quantificato in trentadue secondi, rappresenta la fotografia del gap tra le due scuderie.

Per una volta, diversamente da ieri, il plauso va ai box: la strategia a protezione di Lewis Hamilton, in entrambe le soste, viene eseguita alla perfezione. In questo caso la Ferrari riesce a saltare davanti ad una Mercedes che, almeno in questo momento, ne ha di più rispetto alla Rossa di Maranello. Probabilmente il posizionamento dopo le soste ha favorito Charles, soprattutto nel momento in cui il muretto ha chiesto di risparmiare carburante.

Le parole di Charles

Subito dopo la bandiera a scacchi, il monegasco ha dichiarato: "Il weekend è stato piuttosto positivo da parte nostra in termini di passo. (...) Se guardiamo alla Red Bull però c’è ancora tanto da fare da parte nostra, soprattutto in termini di passo gara. Per il degrado e per tutti gli altri aspetti loro sono ancora parecchio avanti. Duello a distanza con Lewis? Sì, ero convinto di tenerlo a bada finché alla fine non mi hanno detto di risparmiare carburante. Quello è stato un problema abbastanza grosso nel finale. (...) Quando poi ho saputo che era rientrato per provare a fare il giro più veloce questo ha reso la mia vita più semplice. (...) Qui abbiamo ottimizzato il lavoro e ottenuto un risultato decente. In gara ci manca ancora qualcosa, loro spingono mentre noi dobbiamo gestire la gomma. Bello finire con una nota positiva, ma non possiamo essere soddisfatti, la strada è ancora lunga".

La gara di Carlos e le classifiche

Per quanto riguarda Sainz, la gara finisce al via quando entra in contatto con la McLaren di Oscar Piastri. La Ferrari dello spagnolo presenta evidenti danni che ne pregiudicano la prestazione. Carlos rimane in pista qualche giro, ma dai box al ventiduesimo giro ne "guidano" il ritiro, perché i danni sono troppi e non ha senso rimanere in pista in ultima posizione.

La Ferrari va in vacanza con il quinto posto di Leclerc nel Piloti (99 punti) e il settimo di Sainz (92 punti). Situazione differente nel Costruttori dove il Cavallino corre in quarta posizione a 191, distaccato di cinque lunghezze dall'Aston Martin. La Ferrari beneficia anche di una battuta a vuoto della McLaren imbattibile degli ultimi GP, ma vediamo un abisso rispetto ai 503 punti della Red Bull.

Luca Colombo