NASCAR | La MLB a Bristol: quando i motori incrociano gli altri sport
Con lo Speedway Classic nel 2025 l'ovale del Tennessee ospiterà per la prima volta una sfida della Major League Baseball.
La notizia è arrivata in questi giorni: nel corso della stagione 2025 una partita di regular season della Major League Baseball sarà disputata all’interno del Bristol Motor Speedway. Il mondo della Nascar, dunque, si incontrerà con quello del batti e corri la sera del 2 agosto, portando sull’ovale del Tennessee lo spettacolo del baseball professionistico ai suoi massimi livelli. Non è la prima volta che i motori si incrociano con altri universi sportivi, dando vita a storie spesso indimenticabili.
Braves vs Reds, una sfida… a tutto gas!
Saranno gli Atlanta Braves e i Cincinnati Reds a sfidarsi all’interno del Colosseo del Motorsport, in una location tanto inedita quanto affascinante. Per una sera, dunque, quella del 2 agosto 2025, gomme e motori lasceranno spazio a mazze, guantoni e berretti, e l’ovale si trasformerà in un diamante. Per chi mastica poco di baseball chiariamo: nulla di particolarmente “prezioso”, ma semplicemente “diamante” è il nome che prende il terreno di gioco su cui si disputano gli incontri di uno degli sport a stelle e strisce più amati.
Sarà una sfida interessante per gli amanti del “Gioco” (così lo chiamano quelli che amano visceralmente, e chi scrive non fa eccezione), che vedrà di fronte due squadre giovani e dinamiche, ricche di talento. I Braves, poi, sono una delle franchigie più prestigiose d’America, con quattro World Series all’attivo e una serie lunghissima di fenomeni che hanno militato nelle proprie fila. Fattore non da sottovalutare: sono di proprietà di Liberty Media. Un evento unico, dunque, che prenderà il nome evocativo di “Speedway Classic”, e che andrà a sommarsi ad altre partite “particolari” tenute dalla MLB, come le “London Series” o quella tenuta nel “Field of Dreams”, luogo delle riprese del film “L’uomo dei sogni”, con un Kevin Costner in forma stratosferica.
A nome del team di Bristol Motor Speedway e Speedway Motorsports, siamo entusiasti di collaborare con la Major League Baseball per portare lo Speedway Classic nella 'casa dei grandi eventi' il 2 agosto 2025. C'è una profonda storia del baseball a Bristol e intorno a questa zona, a lungo riconosciuta come il cuore della Appalachian League. Inoltre, la posizione di Bristol la rende la destinazione perfetta per un incontro tra questi due amati club.
Parole di Jerry Caldwell, presidente del Bristol Motor Speedway. Non è certo la prima occasione in cui il mondo dei motori entra in contatto con realtà parallele. Basti pensare alla stessa Nascar, che apre la propria stagione con il “Clash at the Coliseum”, in cui il piccolissimo ovale di gara è ricavato all’interno del Los Angeles Coliseum, celeberrimo impianto che ha ospitato (e ospiterà nel 2028) le cerimonie di apertura e chiusura dei Giochi Olimpici in California, oltre a tanti match di Football. Anche la Formula E ha avuto il proprio tracciato “olimpico”, a Seoul, e a dicembre sarà ancora di scena nel Sambodromo di San Paolo, come la IndyCar qualche anno fa. Anche la F1, a ben guardare, una piccola “invasione di campo” l’ha fatta: a Singapore, infatti, fino alla passata stagione le monoposto sfrecciavano a fianco del campo da calcio flottante, per poi passare sotto la tribuna con un tunnel.
Quando gli autodromi aprono le porte
Anche da questa parte dell’oceano accade saltuariamente che gli autodromi, per qualche giorno, aprano le porte ad eventi non prettamente motoristici. Non parliamo ovviamente di spettacoli e concerti, diventati ormai una costante soprattutto per Imola e Monza, ma di vere e proprie gare di altri sport con una valenza molto elevata. A farla da padrone, in questo caso dalle nostre parti, è certamente il ciclismo, forse quello che più si avvicina alle caratteristiche di un autodromo.
L’Autodromo di Imola, ad esempio, ha ospitato partenza e arrivo di due edizioni dei Campionati del Mondo su strada. La prima volta, nel 1968, è ben piantata nella memoria degli appassionati per il trionfo di Vittorio Adorni. La seconda, invece, fu organizzata qui in tempi di Covid-19, e Imola rispose alla perfezione a tutte le necessità del caso. Inoltre, spesso anche il Giro d’Italia ha fatto capolino sulle rive del Santerno, percorrendo diversi passaggi in pista e offrendo la possibilità anche a noi petrolhead magari di vederlo e gustarlo con meno… frenesia.
Storia particolare, invece, quella del Giro a Monza. In occasione del suo 100° anno, infatti, nel 2017, la Corsa Rosa vide i corridori percorrere un giro intero dell’Autodromo in occasione della 21° e ultima tappa, la cronometro decisiva con finale a Milano. Per la cronaca, a trionfare in tappa e classifica fu l’olandese Tom Dumoulin. Tornando poi al Mondiale, in passato anche tracciati storici come Goodwood o Zolder hanno fatto da sfondo a volate e fughe da leggenda.
Insomma, con l’annuncio della “Speedway Classic” il motorsport torna ad incrociarsi e confrontarsi con altre realtà professionistiche a livello elevatissimo. L’evento è già attesissimo, e in Tennessee l’entusiasmo è alle stelle; chissà, potrebbe essere una sorta di apripista verso un nuovo modo di vedere e vivere il mondo dei motori.
Nicola Saglia