BMW ha mostrato ufficialmente le prime immagini della nuova LMDh, vettura che ha testato nella giornata di ieri in quel di Varano. La casa teutonica debutterà in pista a gennaio in occasione della Rolex 24 at Daytona dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship, mentre per vedere l'inedita BMW M Hybrid V8 nel FIA World Endurance Championship dovremo attendere il 2024.

https://twitter.com/BMWMotorsport/status/1551943904689328129

Il cammino verso la Rolex 24 parte dall'Italia 

L'americano Connor De Phillippi, pilota IMSA in GTD PRO ed il sudafricano Sheldon van der Linde, protagonista del DTM, hanno compiuto i primi chilometri nell'impianto italiano, il primo di una lunga serie di test che porterà BMW al ritorno nella classe regina delle gara di durata. RLL (Rahal Letterman Lanigan Racing) gestirà come risaputo le vetture in North America, prototipi basati su un telaio Dallara come accade per Cadillac. 

Andreas Roos, Head of BMW M Motorsport, ha rilasciato alla stampa in merito: "A causa del programma molto serrato per il progetto LMDh, il piano è sempre stato quello di concentrarsi su un campo di applicazione nella prima stagione nel 2023. La serie IMSA è perfetta per questo. Tuttavia, il nostro obiettivo a medio termine era ovviamente quello di correre su due fronti con la BMW M Hybrid V8. Ora stiamo lavorando con determinazione in tal senso, contemporaneamente al nostro programma in Nord America. Lunedì abbiamo fatto il prossimo passo importante. La vettura ha completato con successo il roll-out. Iniziamo ora l'intenso lavoro di test prima del debutto in gara a gennaio 2023 a Daytona”.

Non è mancato il parere di Franciscus van Meel, CEO of BMW M GmbH: "La decisione di utilizzare la BMW M Hybrid V8 nella serie IMSA dal 2023 e la WEC dal 2024 è una pietra miliare per il progetto. La BMW M Hybrid V8 rappresenta un punto di svolta verso l'elettrificazione per la BMW M. La serie IMSA in Nord America e il WEC, che si svolge in tutto il mondo, sono le piattaforme perfette".

Luca Pellegrini