Si apre con una sorpresa al comando della classifica il weekend del GP Singapore di Formula 1. A svettare infatti nelle FP1 è stato Fernando Alonso, che con il crono di 1:31.116 è riuscito a svettare mettendosi alle spalle la concorrenza sull'impegnativo tracciato cittadino di Marina Bay. Alle sue spalle Charles Leclerc e Max Verstappen, mentre la seconda Ferrari di Hamilton ha preceduto le due McLaren di Piastri e Norris, separate tra loro da appena un millesimo.

Alonso svetta a sorpresa nelle FP1 di Singapore

Il leone ruggisce ancora. Fernando Alonso dimostra di non aver perso la grinta dei giorni migliori, togliendosi la soddisfazione di chiudere davanti a tutti le FP1 che hanno inaugurato il round 18 del Mondiale di Formula 1. Su un tracciato poco gommato a causa della pioggia caduta nelle ore precedenti, l'asturiano ha piazzato la zampata precedendo con un margine di 150 millesimi la Ferrari di Charles Leclerc. Per Alonso si tratta di un inizio sicuramente incoraggiante, nell'ambito di una stagione che per lui e Aston Martin sino a questo momento si è rivelata ampiamente al di sotto delle aspettative. 

La Ferrari ha iniziato con un buon passo il fine settimana di Marina Bay, visto anche il quarto tempo ottenuto da Lewis Hamilton. Entrambi i piloti hanno lamentato una scarsa aderenza in alcuni punti della pista, anche se la situazione è andata per tutti via via migliorando nel corso della sessione. Tra le due Rosse si è inserito Max Verstappen, reduce dal trionfo al Nurburgring nel GT e dai due successi consecutivi colti tra Monza e Baku: sulla Red Bull dell'olandese (e anche su quella del compagno Tsunoda) è stata provata una nuova versione dell'ala anteriore, segno evidente di come il team di Milton Keynes non abbia ancora gettato la spugna in vista del finale di stagione.

Chi invece a Singapore avrà un nuovo match point per chiudere i giochi nel Mondiale Costruttori sarà la McLaren, per il momento in penombra con il quinto e sesto tempo ottenuto da Oscar Piastri e Lando Norris. Per il primo sarà fondamentale dimenticare la battuta d'arresto in Azerbaijan, mentre il secondo dovrà cercare di andare all'attacco nel tentativo di recuperare altri punti nei confronti del compagno di squadra in classifica. Si è inoltre confermato nella Top-10 anche Isack Hadjar con la Racing Bulls, precedendo la Williams di Sainz e la Red Bull di Tsunoda, con Ocon che invece ha completato i primi dieci.

Mercedes si nasconde, problemi per Albon

La Mercedes ha invece adottato un programma di lavoro differente, lavorando molto con la gomma media e puntando a raccogliere dati preziosi con molto carico a bordo: a dimostrazione di ciò anche l'undicesimo tempo di Russell ed il 14° di Antonelli, quest'ultimo al proprio debutto su questo tracciato. Nessun crono, infine, per Alex Albon, costretto ad interrompere anzitempo la propria sessione a causa di un principio d'incendio innescato da un problema di natura elettrica al brake-by-wire.

Le ostilità si riapriranno (questa volta in notturna) alle 15:00 italiane, per la seconda sessione di prove libere su una pista che promette di essere maggiormente gommata rispetto alle FP1.

Marco Privitera

La classifica delle FP1 nel GP Singapore