WorldSBK | Aragón: giorni cruciali per il 2026, tutte le news
Ultimi giorni di fermento per Yamaha e BMW, che hanno definito il proprio futuro in queste ore. Rimangono però alcuni nodi interessanti da sciogliere.

I risultati in pista del venerdì del WorldSBK raccontano sempre la stessa storia, ma non è in pista la battaglia più avvincente. Ad Aragón si stanno definendo gli ultimi movimenti di mercato in vista del 2026.
BMW e Yamaha vicini all'annuncio
Rimangono solamente due selle ufficiali libere per la prossima stagione. Ducati rimarrà con Nicolò Bulega ed ha annunciato l'arrivo di Iker Lecuona, Honda avrà una coppia del tutto nuova con Jake Dixon e Somkiat Chantra (entrambi ancora da annunciare, ndr), mentre rimane tutto invariato per Kawasaki/Bimota. I due posti più ambiti sono in Yamaha e BMW, rispettivamente al fianco di Andrea Locatelli e Danilo Petrucci. Entrambe le case sembrano aver raggiunto degli accordi: il costruttore di Iwata, dopo aver sondato diverse opzioni, ha optato per Xavi Vierge. Lo spagnolo ha annunciato in settimana il divorzio con HRC dopo quattro stagioni senza troppe gioie.
BMW, invece, si prende Miguel Oliveira: il portoghese ha preferito la Casa di Monaco a Yamaha, con la quale era legato in MotoGP in Prima Pramac. Per il portoghese, in caso di mancata conferma in top class, ci sarebbe stato lo sbarco nel WorldSBK. Oliveira ha però preferito BMW, vicina a confermarsi in cima alla classifica piloti per il secondo anno consecutivo. Da entrambe le Case arrivano notizie liete e le ufficialità dovrebbero essere annunciate nel weekend oppure nella settimana successiva ad Aragón.
Le altre selle: ancora tanta carne al fuoco
Con il quadro delle moto ufficiali ormai definito, cosa manca? Diverse selle e piloti, in realtà. A tenere banco è la questione Pata Go Eleven: la squadra piemontese sembrava aver raggiunto un accordo con Dominique Aegerter per la prossima stagione ancora prima del round di Misano. Purtroppo, delle incomprensioni a livello contrattuale parrebbero aver fatto saltare l'accordo. Lo svizzero aveva vinto un primo ballottaggio con Alessandro Delbianco, ora campione del CIV Superbike e fedele a Yamaha. La squadra di Gianni Ramello ha parlato con diversi piloti nelle ultime ore: Vierge stesso, prima che spuntasse Yamaha, ma soprattutto Lorenzo Baldassarri. L'italiano sta ben figurando in MotoE ed ha impressionato alla guida della Panigale V4R preparata da Cecchini Racing in occasione della Racing Night del CIV, dove Balda ha vinto entrambe le manche della sotto-categoria Production Bike.
In tutto ciò, cosa farà Andrea Iannone? Il pilota abruzzese si è lasciato con Go Eleven, ma non sembrano esserci proposte concrete al momento. Lo scenario più plausibile è la creazione di un team ad hoc per l'ex MotoGP con il supporto di Ducati: “Voglio rimanere in questo paddock - ha dichiarato The Maniac - e la cosa più plausibile è farlo con Ducati, dato che c'è la voglia di vedermi in pista”. Negli ultimi tempi si era vociferato di una possibile bocciatura da parte di Motocorsa nei confronti di Ryan Vickers: l'inglese, però, per stessa ammissione di Lorenzo Mauri ha firmato un biennale con opzione per il terzo anno. Lato Yamaha, potrebbe chiudere i battenti Motoxracing: la squadra di Sandro Carusi non sarebbe soddisfatta del poco interesse manifestato da Yamaha e, quindi, non converrebbe continuare nel WorldSBK.
Valentino Aggio
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