FX Racing Weekend | Live Race - Misano The Grand Finale 16/11/2025 (race 2)

Credits: F1 official X page
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Una prima sessione di prove libere interlocutoria quella vissuta a Las Vegas dal gruppo della F1, trovatosi a dover fare i conti con una pista molto sporca e insidiosa. Ad avere la meglio è stato Charles Leclerc, che si è messo a dettare il ritmo; per il momento più in difficoltà sono sembrate le due McLaren, anche se è ancora ovviamente troppo presto per poter trarre delle conclusioni attendibili. Un dato, forse, spaventa gli uomini di Andrea Stella, e cioè il maggiore graining registrato rispetto ai rivali. 

Charles in palla, attenzione a Red Bull

Una sessione pulita quella di Charles Leclerc, che si è portato a casa la miglior prestazione della FP1 in 1:34.802. Il monegasco non ha riscontrato particolari problemi nel trovare il limite con la sua Ferrari, in una sessione che però è stata ampiamente condizionata dalle condizioni difficili in cui si sono trovati a girare i piloti. Un tracciato sporco, molto scivoloso, che non ha consentito di testare fino in fondo il limite per tutti i team. Lewis Hamilton si è fermato in undicesima posizione, con il tempo di 1:35.561, certamente meno a proprio agio rispetto a Leclerc. 

In seconda piazza si è attestato un sorprendente Alexander Albon, con il tempo di 1:34.968, unico insieme a Leclerc a scendere sotto l’1:35. Il team che più di tutti è sembrato essere a proprio agio è stato forse Red Bull, con Yuki Tsunoda che ha addirittura terminato la sessione davanti al team mate Max Verstappen. Gli uomini di Mekies hanno girato parecchio con gomma soft andando ad effettuare una simulazione di passo gara; da valutare se questo potrà rappresentare un aspetto positivo in vista del proseguo del weekend. Anche con basse temperature, le vetture di Milton Keynes sono sembrate essere a proprio agio sul tracciato cittadino del Nevada. 

Norris, quanti lunghi; attenzione al graining

Parlando di McLaren, quello di Las Vegas è forse stato l’attacco di weekend più complicato del campionato F1 2025. Gli uomini di Andrea Stella hanno palesato innanzitutto un problema di graining che, rispetto agli altri team, è sembrato essere particolarmente accentuato. I dubbi della vigilia, almeno per il momento, sembrano essere confermati; starà a Norris e Piastri, rispettivamente sesto e ottavo, andare a lavorare per trovare la soluzione al problema. L’inglese, poi, è stato protagonista di diversi lunghi ed escursioni nelle vie di fuga del tracciato, a dimostrazione di una mancanza di feeling con la sezione longitudinale della vettura in frenata. 

Sorprendente, in negativo, è stata la FP1 di Mercedes, su un tracciato che è sempre stato particolarmente amico del team di Brackley. George Russell e Andrea Kimi Antonelli hanno chiuso la top ten, distanziati di solo quattro millesimi l’uno dall’altro; la sensazione è che abbiano messo in pista un lavoro diverso, più incentrato sulla gara che non sulla simulazione di qualifica. Bene Hadjar, settimo, mentre tante difficoltà sono state mostrate dalla Haas e anche dalle Aston Martin, fuori dalla top ten. 

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Un inizio di weekend interlocutorio, dunque; appuntamento ora alle 5:00 per la seconda sessione di prove libere da Las Vegas. 

Nicola Saglia