Jorge Martín vince la Sprint Race della MotoGP a Qatar e vede ridursi il gap in classifica rispetto a Pecco, quinto in gara, a soli sette punti. In seconda posizione un ottimo Fabio Di Giannantonio e terzo Luca Marini.

CAMPIONATO PIÙ APERTO CHE MAI

Scintille subito nella prima frenata tra i due contendenti al titolo, Pecco Bagnaia e Jorge Martín, che hanno avuto un piccolo contatto. Lo spagnolo inizia subito la scalata verso le posizioni di vertice, mentre Pecco che sembrava più in difficoltà rimane più staccato. A cinque giri dalla fine, il pilota del Prima Pramac Racing conquista la testa della corsa dopo un sorpasso a Marini. Con strada libera, Martín fa quello che gli riesce meglio in gara e inizia a segnare dei tempi molto veloci, imponendo un passo serrato in 1:53.

Jorge Martín ha regalato un’altra masterclass incrociando sotto il traguardo in prima posizione, mentre che il suo diretto rivale non è riuscito a fare meglio di quinto. Problemi per Pecco Bagnaia che non ha trovato il passo di gara giusto, vedendo così ridurre il suo vantaggio in campionato alla metà in una sola una gara. Ora sono solo sette i punti che separo i due in classifica e, inevitabilmente, la lotta per il titolo viene rimandata e il campione si deciderà a Valencia.

DOPPIETTA TRICOLORE SUL PODIO

Fabio Di Giannantonio, che in qualifica aveva già dimostrato tutto il suo potenziale, non si è certo lasciato intimorire durante la Sprint Race. Dopo una partenza non proprio perfetta che l’ha fatto perdere qualche posizione, il pilota romano ha subito iniziato a scalare posizioni con un passo gara straordinario. Infatti, è stato l’unico pilota che è riuscito a replicare il passo di Martín e, a soli due giri dalla fine, è riuscito a mettersi dietro lo spagnolo e minacciare il suo dominio. Fabio Di Giannantonio ha chiuso in seconda posizione e riporta sul podio di Lusail la moto del Gresini, in una pista talismano per loro.

Performance degna di nota anche per Luca Marini in terza posizione. Il pilota del Mooney VR46 Racing Team ha effettuato una partenza spettacolare dalla pole position riuscendo a mantenere la testa della corsa per diversi giri. Discorso diverso per quanto riguarda il suo compagno di squadra, Marco Bezzecchi, che ha chiuso in tredicesima posizione, condizionato anche dalla partenza dalle retrovie.

ANCORA DOMINIO DUCATI, VIÑALES SALVA APRILIA

È sempre Ducati davanti a tutti alla fine della Sprint Race, che riesce a piazzare cinque Ducati nelle prime cinque posizioni. Più agrodolce il risultato di Enea Bastianini, coinvolto in una caduta multipla a curva sei durante il primo giro insieme ad Aleix Espargaró e Miguel Oliveira, entrambi andati al centro medico per un controllo. Maverick Viñales è stato l’unico a salvare la gara di Aprilia conquistando la sesta posizione e classificandosi come la prima moto non Ducati.

Da menzione anche la performance di Fabio Quartararo dopo una gara battagliata in rimonta. Il pilota francese ha incrociato sotto il traguardo in ottava posizione dopo essere riuscito a guadagnare due posizioni all’ultimo giro.

Credits: MotoGP

Victoria Ortega Cabrera