Il luglio di fuoco della F1 continua con il Gran Premio di Gran Bretagna, sul Circuito di Silverstone. La pista del Northamptonshire, ricavata da un vecchio aeroporto militare ospiterà il secondo dei quattro eventi che precederanno la pausa estiva. Non è un tracciato come gli altri; qui, infatti, il 13 maggio 1950, si disputò il primo Gran premio valido per il Mondiale di Formula Uno, che vide la doppietta delle Alfa Romeo di Nino Farina e Luigi Fagioli.

Dal 1950 ad oggi, Silverstone si è alternato nell’organizzazione dell’evento con Aintree e l’altrettanto mitica Brands Hatch. Dal 1987, però, la location è rimasta immutata, e si tratta dell’evento di casa per moltissimi team. Nel raggio di pochi chilometri, infatti, hanno la loro sede operativa Mercedes, Red Bull, Williams e McLaren, oltre ad Aston Martin e Alpine.

Il layout attuale è frutto dei tantissimi cambiamenti che hanno sì stravolto la pista, ma non ne hanno mutato l’anima e quel fascino unico che da sempre trasmette. Copse, Brooklands, Luffield, Maggots… non sono più solo nomi di curve, ma veri e propri pezzi di storia del motorsport. Sono tantissimi i duelli consumatisi su questo circuito, che, tra le altre cose, nel 2021 ha tenuto a battesimo la prima Sprint Race della storia.

Il tracciato

Il rettilineo di partenza, da affrontare con il DRS aperto, si trova nella parte nuova del Silverstone Circuit, e immette nella Abbey, una velocissima destra-sinistra da affrontare a 300 km/h. Qui alla partenza della scorsa stagione l’Alfa Romeo di Zhou cappottò finendo contro le reti di protezione. La prima vera staccata arriva in corrispondenza di curva 3, teatro negli anni passati di diversi contatti; si tratta infatti di uno stretto e lento rampino verso destra (Farm), seguito dall’ancora più stretta sinistrorsa della Loop.

Con il successivo rettifilo (prima zona DRS) si torna nella parte vecchia, a Brooklands; si affronta la curva verso sinistra a 190 km/h, per poi sterzare subito verso destra per la Luffield. A questo punto, gas spalancato sulla Woodcote, in corrispondenza della vecchia partenza, prima di arrivare nel settore più mitico e probante di Silverstone.

Si tratta di una serie di curve veloci in cui non viene perdonato ai piloti il minimo errore. Ad aprire le danze è la Copse, velocissima destra a 90° da 290 km/h che immette verso la serpentina di Maggots, Becketts e Chapel. Cinque curve in sequenza, in cui è fondamentale seguire la traiettoria corretta per non perdere tempo prezioso o, peggio ancora, finire fuori pista. In questo settore, a farla da padrone sarà il carico aerodinamico che le vetture riusciranno a generare, per avere maggiore velocità possibile nelle curve.

Il rettilineo successivo, denominato Hangar Straight, è il più lungo della pista, e permette di aprire il DRS, prima della staccata della Stowe. Questo veloce curvone destrorso negli anni ha rappresentato un ottimo punto di sorpasso, prima di entrare nelle ultime tre pieghe della pista, la chicane Vale e la Club modificata, che riporta sul rettifilo dei box, dopo un giro di pista nella Storia del Motorsport.

ANNO DI COSTRUZIONE: 1947

LUNGHEZZA: 5.891 km

CURVE: 18

GIRI: 52

DISTANZA DI GARA: 306.198 km

GLI ORARI DEL GP DI GRAN BRETAGNA IN TV E SUL WEB

 

Venerdì 7 luglio

PL1: 13.30-14.30 diretta Sky Sport F1 HD

PL2: 17.00-18.00 diretta Sky Sport F1 HD

Sabato 8 luglio

PL3: 12.30-13.30 diretta Sky Sport F1 HD

Q: 16.00-17.00 diretta Sky Sport F1 HD / Differita TV8 20:00 /Cronaca web su Livegp.it

Domenica 9 luglio

Gran Premio: 16.00-18.00 diretta Sky Sport F1 HD / Differita TV8 20:00 / Cronaca web su Livegp.it

 

ORARI DIRETTE RADIO LIVEGP GP GRAN BRETAGNA

 

Sabato 8 luglio

Diretta qualifiche ore 15:45

https://www.youtube.com/watch?v=CX9VPXiqJdA

Domenica 9 luglio

Diretta gara ore 15:45

https://www.youtube.com/watch?v=xVTnm3IgYog

Nicola Saglia