Il GP di Argentina di MXGP ha regalato il terzo centro consecutivo per Tim Gajser. L'alfiere Honda mette così una mano sul titolo 2022, dimostrandosi semplicemente inarrivabile per i propri concorrenti.

Come a Mantova, Gajser ha sofferto la concorrenza in Gara1 (QUI i risultati) di Maxime Renaux, ma in Gara2 (QUI i risultati) è stato assolutamente dominante. Nulla ha potuto il francese nella seconda manche, nella quale ha chiuso in seconda posizione pareggiando con lo sloveno a quota 47 punti. Gajser può comunque stare tranquillo: con i 141 punti in classifica ha un vantaggio rassicurante su Renaux, a quota 124 punti.

La Yamaha di Jeremy Seewer ha accompagnato il compagno Renaux e Gajser sul podio nella prima manche, ma lo svizzero è stato costretto al ritiro in Gara2. A conquistare il primo podio in carriera nella MXGP è Rubén Fernández, terzo dopo il duello con il connazionale Jorge Prado, leggermente sottotono questo weekend. Nonostante ciò, l'alfiere GasGas con i due quarti posti conquistati sale sul terzo gradino del podio generale.

La quinta posizione spetta alla Husqvarna con Pauls Jonass: il lettone ha dimostrato grande velocità nel weekend argentino, ma qualche errore di troppo è costato caro al #41. Continua a ben figurare la Beta con Jeremy van Horebeek, che con due settimi posti si piazza 6° nella classifica generale.

IL PRIMO SUCCESSO DI RENAUX

Ci sono volute solamente cinque gare in MXGP a Maxime Renaux per vincere la prima manche di carriera. Il campione del mondo MX2 in carica ha approfittato dell'errore di Jonass in Gara1, tenendo poi testa negli ultimi giri ad uno scatenato Gajser. Renaux si sta confermando sempre più una certezza per Yamaha. Seewer commette ancora troppi errori, mentre Glenn Coldenhoff è stato assolutamente anonimo in questo inizio di stagione.

L'OCCASIONE SPRECATA DI JONASS

Pauls Jonass è probabilmente il pilota che più ha da rimproverarsi in MXGP per il GP di Argentina. Il lettone su Husqvarna si è dimostrato competitivo tutto il weekend, conquistando la prima pole position di classe regina al sabato. In Gara1, dopo aver ereditato la leadership da Rubén Fernández, Jonass ha messo tra sé e gli inseguitori, salvo poi cadere rovinosamente, giocandosi così il podio. Jonass, rientrato in quarta posizione dopo la caduta, ha avuto un ulteriore problema ad un paio di giri dalla fine, chiudendo 6° in Gara1.

HONDA: NON SOLO GAJSER! 

Honda nella prima parte di stagione si è affidata fin troppo al quattro volte iridato Tim Gajser, ma in MXGP al GP di Argentina la casa di Tokyo ha ottenuto buoni risultati anche con altri piloti. Mitchell Evans, al rientro dopo un 2021 passato lontano dai crossodromi, ha centrato due importanti top 10 in entrambe le manche, classificandosi all'ottavo posto complessivo. Ancora più impressionante la prestazione di Rubén Fernández, che ha pagato molto cara la caduta di Gara1, ma ha comunque rimontato fino alla 15^ posizione. In Gara2 lo spagnolo ha finalmente conquistato il podio, chiudendo terzo con poco più di un secondo di vantaggio su Prado.

MX2 | PRIMA GIOIA PER VIALLE E KTM

Non è stato di certo un inizio di 2022 facile per KTM nel mondiale motocross, ma finalmente al terzo round stagionale arrivano le prime soddisfazioni. Tom Vialle vince il GP di Argentina in MX2, chiudendo con un ex-aequo a 47 punti insieme a Jago Geerts. Il francese, dopo essere stato bruciato dal belga di Yamaha in Gara1, ha letteralmente dominato la seconda manche. Geerts tiene comunque la tabella rossa: con 137 punti il belga ha 26 lunghezze su Vialle e 27 su Längenfelder.

Credits: KTM Press | Tom Vialle

Come nel 2021, sono ben tre i vincitori diversi nei primi tre round stagionali, su tre moto diverse. Sul podio insieme a Vialle e Geerts sale Mikkel Haarup, con il danese che ha la meglio su Mattia Guadagnini in Gara2, tornando così in top 3 per la prima volta dopo due anni. Male invece l'altra GasGas di Simon Längenfelder, che chiude 13° in Gara1 a seguito di una caduta, mentre è 5° in Gara2. Brutto incidente nel corso di Gara1 anche per la Husqvarna di Kay de Wolf, costretto a saltare la seconda manche.

PAURA PER GINALUCA FACCHETTI

La seconda manche della MX2 è stata interrotta dopo solo qualche minuto di gara da una bandiera rossa. L'incidente ha visto protagonista Gianluca Facchetti: l'italiano è caduto in un punto molto veloce della pista, rischiando di essere investito dai propri avversari. Prontamente lo staff ha trasferito Facchetti all'ospedale, il quale conferma sui social di aver riscontrato solo una frattura al polso ed alle costole.

Valentino Aggio

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