Tra i big del FIA World Endurance Championship c'è un marchio che non ha ancora brillato, un noto costruttore che esce ad ossa rotte dalla 24h Le Mans. Stiamo parlando ovviamente di Porsche che con tutte le tre auto ufficiali ha avuto dei significativi problemi, dopo metà gara non vi erano infatti delle 963 ancora in lotta per il successo nella competizione automobilistica più importante al mondo.

Le tre auto targate Porsche Penske Motorsport si sono arrese con l'arrivo del buio, mentre la vettura privata di Hertz JOTA #38 ha dovuto salutare la compagnia dopo un impatto contro le barriere dopo le curve Porsche in seguito ad un errore del cinese Ye Yifei.

L'ex campione dell'Euroformula Open ha commesso un errore di guida, mentre gli altri protagonisti di Porsche Motorsport hanno dovuto arrendersi per differenti ragioni. La 963 #6 è stata inizialmente rallentata da una foratura, la gemella #5 ha abbandonato la scena per un problema tecnico. Out anche la 963 #75, ritirata dopo un limite alla pompa della benzina.

IMSA sì, WEC no

Porsche, come del resto Cadillac, è l'unico marchio che partecipa a tutte le prove del FIA WEC ed all'IMSA WeatherTech SportsCar Championship. In North America la situazione è completamente differente rispetto all'Europa, Porsche Penske Motorsport è infatti in vetta al campionato con un bellissimo acuto in quel di Long Beach.

Nick Tandy/Mathieu Jaminet guidano al momento la serie statunitense dopo le prime quattro competizioni disputate, il britannico ed il francese saranno sicuramente da tenere in considerazione anche nelle prossime settimane tra Watkins Glen e Mosport.

La musica è differente per quanto riguarda il Mondiale Endurance, i problemi a Spa ed a Portimao sono stati due campanelli d'allarme che sono tornati a suonare nell'evento più importante dell'anno. Le 963 avrebbero potuto lottare contro Cadillac per un posto sul podio anche se le quattro vetture teutoniche si sono mostrate costantemente più instabili rispetto alla concorrenza.

Attendiamo di scoprire cosa accadrà nelle prossime settimane anche se obiettivamente sembra molto più facile vedere Porsche al top negli USA rispetto al FIA WEC in cui il duello per il campionato è oramai destinato solamente a Ferrari e Toyota.

Luca Pellegrini