A un mese dall’inizio della stagione, il Campionato del Mondo Superbike scende in pista al Circuito di Jerez-Ángel Nieto per disputare due giornate di test. A comandare la tabella dei tempi al termine del primo giorno, Nicolò Bulega seguito da Alex Lowes e Toprak Razgatlioglu.

DUCATI ARUBA IN TESTA… MA NON È BAUTISTA

Nei test dello scorso novembre a Jerez, il rookie Nicolò Bulega aveva subito catturato l’attenzione nonostante la mancanza di esperienza sulla Ducati Panigale V4R. Oggi, il pilota di Montecchio Emilia ha chiuso in testa segnando uno spettacolare crono di 1:38.292. Bulega ha completato un totale di 71 giri ed è stato l’unico pilota capace di scendere sotto la soglia del 1:39.

Dall’altro lato del box, la situazione è stata completamente diversa con Álvaro Bautista in decima posizione, a un secondo e mezzo dal tempo del suo compagno di squadra. Lo spagnolo è stato condizionato dall’infortunio sofferto nei test a novembre a Jerez dopo una caduta in curva 12, per cui ha deciso di chiudere la giornata di test con qualche ora in anticipo. Bautista ha confermato anche le difficoltà nell’adattarsi a una moto più pesante, a seguito del cambiamento nel regolamento riguardante il nuovo peso minimo.

RAZGATLIOGLU E REA NELLA TOP FIVE

Grande attesa per la performance di Toprak Razgatlioglu, che non aveva partecipato al primo test di novembre a causa del veto imposto da Yamaha. Il turco aveva svolto diverse giornate di prove private con il nuovo team, il Rokit BMW Motorrad, ma non era riuscito a esprimerle al meglio a causa delle condizioni meteorologiche. Per Razgatlioglu, questa è stata la prima giornata ufficiale con tutti i suoi rivali in pista. Dopo essere stato in testa in testa alla tabella dei tempi l’intera mattinata, è sceso fino alla terza posizione con un crono di 1:39.521 e un totale di 74 giri.

In azione anche Jonathan Rea con i colori del Team PATA Prometeon Yamaha, che ha dimostrato un passo costante chiudendo in sesta posizione e fermando il crono a 1:39.682. Il britannico ha completato 72 giri e conferma ancora le buone sensazioni con la Yamaha YZF R1.

LA PERFOMANCE DEGLI ITALIANI

Riflettori puntati sul ritorno di Andrea Iannone dopo quattro anni di assenza dalle corse. L’alfiere del Team Go Eleven aveva già sorpreso nei test a novembre e oggi ha replicato la sua prestazione, chiudendo in settima posizione.

Prima volta in pista per Danilo Petrucci questa stagione, pocihé non aveva preso parte al test di ottobre. Il pilota del Barni Spark Racing, ha chiuso in nona posizione segnando un crono di 1:39.773. Andrea Locatelli, PATA Prometeon Yamaha, al lavoro con il suo nuovo capotecnico Tom O’Kane ha chiuso undicesimo. L’ultimo degli italiani è Axel Bassani, quattordicesimo, ancora in fase di apprendistato con la Kawasaki ZX-10RR, ha concluso a quasi due secondi del miglior tempo.

Credits: live crono Jerez

SPAZIO ANCHE AI PILOTI DEL WORLDSSP

Impegnati sul tracciato andaluso anche 13 piloti della Supersport. Il più veloce è stato Marcel Schröetter, seguito a solo un decimo da Stefano Manzi con la Yamaha YZF R6 del Team Ten Kate Racing Yamaha. Alle sue spalle il pilota turco Can Öncü del Kawasaki Puccetti Racing. Completano la top five Adrián Huertas, che è caduto al mattino in curva 13, e Bahattin Sofuoglu.

Credits: live crono Jerez

Dal Circuito di Jerez-Ángel Nieto – Victoria Ortega Cabrera