La gara del midfield del GP del Canada ha visto un’ottima Alfa Romeo, ma anche un’Alpine solida che porta punti importanti a casa.

Spesso lontano dai riflettori per i distacchi e le posizioni, il midfield, la cosiddetta “Formula 1 degli altri” regala tanto spettacolo. Anche a Montreal si conferma questa tendenza. Alle spalle di Red Bull, Ferrari e Mercedes, giunge l'Alpine di Ocon, seguita da Bottas, Zhou, la coppia dell’Alfa Romeo, ed Alonso (in seguito ad una penalità post-gara). Infine, a chiudere la zona punti troviamo Lance Stroll sull’Aston Martin.

GUANYU ZHOU, CHE SMACCO ALLE CRITICHE!

Da sottolineare, in particolar modo, la gara del rookie Guanyu Zhou, il quale torna in zona punti dopo l’appuntamento inaugurale del Bahrain. Dopo tre ritiri nelle ultime quattro gare, il cinese riesce ad avere un weekend senza problemi tecnici, dimostrando anche un migliore apprendimento della C42. La gara di Zhou, susseguita al primo Q3 stagionale, ha mostrato una buona gestione del mezzo, grazie al quale sono arrivati bei sorpassi e persino un ottimo ritmo. Un bello smacco a chi aveva criticato il cinese sin dal pre-stagione, dicendo di essere solo l’ennesimo pilota pagante.

Anche per Bottas una gara positiva dopo i weekend complicati di Monaco e Baku. Il finlandese ha gestito il primo stint su gomma hard, parallelamente alla strategia di Leclerc, per poi montare gomma media sfruttando la Saftey Car nel finale. Infine, il numero 77 ha provato a mettere pressione sulle due Alpine, ma la velocità di punta delle monoposto transalpine ha permesso loro di difendersi.

ALPINE CONSOLIDA IL QUINTO POSTO

A proposito di Alpine, il 6° e 9° posto porta altri 10 punti ad Enstone, i quali rafforzano il 5° posto in classifica costruttori della squadra francese. Alonso, autore di una “super” qualifica, non è stato aiutato dalla fortuna nella strategia, trovandosi dietro ad Ocon dopo le varie VSC. Inoltre, l’asturiano ha accusato un problema all’ERS nel finale del Gran Premio. Ma il lavoro di squadra con Ocon è stato eccezionale, permettendo la difesa del bicampione del mondo grazie al DRS. Tuttavia, sono stati inflitti 5 secondi di penalità nel post-gara ad Alonso per eccessivo waving su Bottas, i quali lo fanno scivolare in 9° posizione.

A DUE FACCE LA GARA DELL'ASTON MARTIN

Infine, come accennato in precedenza, conclude a punti Lance Stroll nel suo Gran Premio di casa. Il canadese giunge per la terza volta in zona punti, sempre in 10° posizione, ma è autore di un’ottima gara: dopo aver tenuto dietro Zhou e Norris con gomma hard usata, mettendo in pista un buon ritmo fra l’altro, recupera la zona punti con le gomme medie fresche. Sensazioni opposte nell’altro lato del box. Per Vettel l’intero weekend non è girato nella maniera giusta, a partire dal problema di pressioni alle gomme in qualifica, per concludere con una strategia non efficace. Un 12° posto che sa di amaro in seguito alle ottime gare di Monaco e Baku. L’unica nota positiva è il continuo crescendo del tedesco sulla AMR22B.

Da dimenticare, invece, le gare di McLaren e Alpha Tauri, chiamate al riscatto per il prossimo appuntamento di Silverstone.

Antonio Fedele