Credits: Michelin Motorsport
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Il Mugello nel 2025 è terreno di conquista di Marc Márquez, che porta a casa la vittoria in entrambe le gare sulle colline della Toscana e lo fa per la prima volta dal 2014, quando era solo al suo secondo anno in MotoGP

Márquez pittore tra le curve del Mugello

Sembrerebbe non esserci storia in questo 2025: Marc Márquez sta riuscendo ad essere competitivo su tutte le piste, non lasciando quasi mai spazio alla concorrenza. Questa tendenza è stata confermata ancora una volta al Mugello, circuito storicamente sfavorevole al #93, dove è comunque riuscito a portare a casa pole position, vittoria nella Gara Sprint e successo nella gara della domenica. Il pilota spagnolo è arrivato fin da subito motivato e determinato a interpretare al meglio le curve che si sviluppano tra le colline della Toscana, riuscendo alla fine a trovare l'approccio giusto per porsi al comando del gruppo in tutte le sessioni. La “conquista” del territorio italiano è iniziata già il sabato nel corso del turno di Qualifica, dove Márquez ha abbattuto il record del tracciato e ha chiuso un giro in 1.44.169. Il resto del weekend è venuto con agilità a Márquez, che già durante la Gara Sprint ha espresso tutta la potenza della sua Ducati e l'ha portata al traguardo in prima posizione, posizionando il primo tassello utile a costruire il fine settimana perfetto in Italia. 

Opera d'arte completata con la gara della domenica, che ha fatto vivere alle migliaia di tifosi sulle tribune i primi giri da cardiopalma, con sorpassi e contro-sorpassi messi a segno dal trittico di testa composto da Marc Márquez, l'eroe di casa Pecco Bagnaia e Alex Márquez. Lotta fino all'ultimo respiro che ha visto tutti e tre i piloti alternarsi al comando della gara, ma che alla fine dei giochi ha consacrato Marc Márquez come conquistatore del Mugello. Volevo gestire soprattutto all'inizio le gomme nuove, che normalmente è il momento in cui si può attaccare un po' di più, ma è anche il momento in cui puoi distruggere la gommaha commentato il #93, che ha dovuto battagliare per molti giri con il suo compagno di squadra, “Lì era dove non volevo spingere, ma se provavo ad andare calmo Pecco mi attaccava, quando abbiamo iniziato io volevo andare davanti e lui attaccava molto: soprattutto in staccata lui arrivava molto tardi, mentre io avevo un po' più di percorrenza e lì abbiamo dovuto lottare.” L'obbiettivo prefissato era quindi quello di portare al termine una gara conservativa, nonostante le aspettative siano state superate. “Avevo deciso di stare un po' più calmo, ma quando Alex è andato davanti ho pensato che in quel momento iniziasse la gara, perchè lui aveva un grandissimo passo.

Vittorie sotto il segno di Ducati e del Rinascimento toscano

La doppia vittoria è arrivata in un weekend speciale per il team di Ducati Lenovo, che sul circuito del Mugello ha festeggiato il Gran Premio di casa con una livrea speciale, interamente dedicata alla tradizione italiana. Entrambe le moto della casa di Borgo Panigale, infatti, sono scese in pista la domenica dipinte di una tonalità decisamente più scura rispetto al classico “Rosso Ducati”, decorata poi da ricchi disegni che richiamano le opere di Leonardo Da Vinci. Omaggio quindi alla cultura italiana tutta e in particolare a quella toscana, territorio che ospita il Gran Premio e che è diventato sinonimo di grandi prestazioni da parte dei piloti e dei team italiani.

In occasione di un weekend così speciale, anche il “nuovo arrivato” dentro la squadra Marc Márquez ha deciso di rendere omaggio sia alla tradizione italiana che al pubblico di tifosi, particolarmente appassionati nei circuiti italiani. Il round del Mugello del 2025 è stato inoltre un weekend speciale anche per Márquez stesso, che oltre a correre in Italia per la prima volta con i colori Ducati ufficiali, qui al Mugello ha potuto festeggiare le 100 pole position e le 93 vittorie in tutte le classi, affermando sempre di più il suo posto tra i grandi dello sport. Per tutti questi motivi il pilota spagnolo, dopo aver conquistato la vittoria, ha deciso di recarsi sotto la tribuna dedicata alla Ducati e di piantare la bandiera della squadra nella ghiaia - imitando in qualche modo la tradizione di Jorge Lorenzo. Quella è la curva Ducati ed è territorio Ducati ha detto Márquez, “Avrei potuto festeggiare con la bandiera del #93 per le 93 vittorie, ma ho preferito usare la bandiera Ducati. La gente così è più calma quando si parla di Ducati, io ho visto che era molto molto importante per Ducati vincere al Mugello e mi sento parte del team, mi sento a mio agio e mi ha fatto piacere vincere in rosso.”

le livree speciali del team Ducati Lenovo per il Mugello 2025
Credits: Ducati Lenovo

Valentina Bossi

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