F1 | GP Belgio, FP1: Piastri al comando, McLaren imprendibile
Si apre nel segno delle due vetture orange il weekend di Spa, con Piastri super davanti Verstappen e Norris

L’inizio del weekend di F1 belga a Spa-Francorchamps ha mostrato una superiorità molto marcata della McLaren, così come avvenuto nel resto della stagione. Oscar Piastri si è preso la miglior prestazione davanti a Max Verstappen e Lando Norris, mentre in quinta posizione si è andato a piazzare Charles Leclerc, con il giudizio sulla nuova sospensione ancora sospeso.
Secondo settore da urlo, Norris a mezzo secondo
La simulazione di qualifica, l’unica consentita dal momento che si tratta di un weekend Sprint, ha dato una chiara indicazione a proposito dei valori in campo, soprattutto sul giro secco. McLaren ha lanciato un segnale molto forte ai propri rivali, con un secondo settore semplicemente mostruoso in cui Oscar Piastri e Lando Norris hanno staccato di un secondo tutti i rivali. Dove conta in maniera importante il carico aerodinamico, è evidente come gli uomini di Andrea Stella siano riusciti a lavorare molto meglio rispetto a tutti i rivali.
Una sessione tutto sommato tranquilla, con Piastri che ha fatto segnare il crono di 1:42.022 su una pista finalmente asciutta dopo i problemi patiti dalle categorie propedeutiche in mattinata. L’australiano ha, come detto, fatto una differenza abissale nel secondo settore, quello più lungo, tecnico e guidato, anche rispetto al team mate Norris. Terzo tempo per l’inglese, autore di un errore nel primo tentativo all’altezza di Stavelot, e staccato di mezzo secondo dal compagno di squadra. Dovrà cercare di limitare in tutti i modi le sbavature da qui in avanti se vorrà stare con Piastri per continuare la battaglia per diventare campione del mondo F1 2025.
Max scarico e velocissimo, Ferrari da valutare
Tra le due McLaren si è messo il solito, verrebbe da dire, Max Verstappen, con il tempo di 1:42.426. L’olandese ha ovviamente pagato tanto nel T2, ma il carico aerodinamico inferiore rispetto ai rivali gli ha permesso di essere molto veloce negli altri due settori, con la miglior prestazione nel tratto che termina alla fine del rettilineo del Kemmel. Solo diciottesimo Yuki Tsunoda, scioltosi come neve al sole al momento di montare gomme soft.
Dietro i top tre, da segnalare l’alternanza tra Mercedes e Ferrari, con Russell quarto davanti a Leclerc e Antonelli a precedere Hamilton. Le prestazioni dei due team che si giocano il secondo posto tra i Costruttori sono sembrate paragonabili, con il monegasco a guidare la classifica con gomme dure per buona parte della sessione. Difficile dare un giudizio sulla nuova sospensione posteriore portata dopo una sola sessione, anche se pare francamente che i problemi di instabilità siano rimasti sostanzialmente invariati.
Bene anche le due Aston Martin, entrambe in top ten a precedere Isaac Hadjar. Da sottolineare i problemi segnalati nella prima fase da Carlos Sainz (11°), costretto a rientrare ai box per effettuare un lungo lavoro sull’acceleratore della sua Williams, risolti nel finale.

I piloti torneranno in pista alle 16:30 per la sessione di qualifica sprint, valida per la definizione della griglia di partenza della gara breve di domani. Complicato pensare ad una inversione di tendenza, anche in caso di pioggia; in quel caso, infatti, i due McLaren potrebbero trarre ancora più vantaggio dalla situazione.
Nicola Saglia